Proserpina – Rossetti – Jane Burden
JANE BURDEN
LA MUSA DI ROSSETTI E DEI PRERAFFAELLITI
a cura di Tony Kospan
Jane Burden
JANE BURDEN - BREVE BIOGRAFIA
Jane nacque ad Oxford il 19 ottobre 1839.
Il padre era uno stalliere e dei suoi primi anni si sa solo che visse in una famiglia povera.
Jane Burden con la sua famiglia
Nell'ottobre del 1857 l'incontro fatale con Dante Gabriel Rossetti ad una rappresentazione teatrale.
Dante rimase rapito dalla sua particolare bellezza.
(Londra 12.5 .828 – Birchington 10.4.1882)
Rossetti, al'epoca sposato (e non solo) la convinse a posare per lui e la dipinse nel ritratto di Ginevra.
Fu così che conobbe William Morris amico di Rossetti e cofondatore, insieme ad altri, della corrente artistica dei Preraffaelliti.
William Morris
L'artista e scrittore Morris la dipinse anch'egli ma in breve si fidanzarono ed egli provvide anche alla sua educazione culturale.
Lei ne fu così entusiasta che divenne capace di leggere anche testi in francese ed in italiano oltre a diventare una pianista di buon livello.
Jane Burden - La belle Iseult - William Morris
Dal loro matrimonio avvenuto nel 1859 nacquero 2 figlie di cui la seconda, May, fu poi anche l'editrice di libri del padre.
Mentre il marito, Morris, si dedicava soprattutto alle sue attività artistiche (decorative) e di promozione sociale e politica che ebbero grande influenza sulla cultura inglese dell'epoca Jane nel 1884 iniziava una relazione amorosa con il poeta Wilfrid Scawen Blunt che terminò qualche anno dopo pur rimanendo sempre l'amicizia tra loro.
Oltre che da Rossetti che la ritrasse numerosissime volte ed a cui fu sempre legata, e dal marito, Jane Burden fu la modella anche di Edward Burne-Jones e Evelyn De Morgan.
Rossetti - Jane burden - Pia dei Tolomei
I PRERAFFAELLITI
Questa corrente nacque nel settembre del 1848 in Inghilterra in opposizione al dominante accademismo dell'epoca e contro le rigidità del Vittorianesimo.
Il loro obiettivo era il ritorno alla natura ed alla spontaneità che individuavano nell'arte italiana del '400 e cioè prima di Raffaello.
Da ciò il nome.
Jane Burden – Monna Rosa – Rossetti
JANE BURDEN - LA MUSA DEI PRERAFFAELLITI
Scrive Antonella Barina:
“ Era di una bellezza inconsueta Jane Burden, figura languida e malinconica – occhi immensi , labbra carnose , nuvola di capelli scuri – che nell’universo prerafaellita dell’Inghilterra della seconda metà dell’Ottocento divenne l’ideale della femminilità”.
Jane Burden - Vedova romana – Rossetti
Così la descrisse poi lo scrittore Henry James dopo averla vista:
“Un'apparizione d'incredibile e meravigliosa intensità. Alta e sottile in lungo abito color porpora, con il volto emaciato e pallido, gli occhi tristi, profondi, scuri, il lungo collo avvolto in fili di perle esotiche”.
Vestito blu – Rossetti – Jane Burden
Questo suo sottile fascino fu esaltato soprattutto da Rossetti che la dipinse numerosissime volte (e con la quale ebbe un intenso scambio epistolare da cui non traspare se ci fosse qualcosa di più di un'amicizia).
La sua figura divenne il simbolo estetico dominante di questa corrente, cosa che non era mai accaduta prima, nè accadrà poi mai più nella storia dell'arte.
Edward Burne-Jones – Estate verde - Jane Burden ed altre modelle
Tony Kospan
F I N E
Fonti: vari siti web – Copyright Tony Kospan
PER LE NOVITA' DEL BLOG
SE IL BLOG TI PIACE
I S C R I V I T I