Questa è la storia, di Giuseppe Petrosino, detto Joe, poliziotto italiano naturalizzato statunitense.
E' stato un grande grande e vittorioso combattente contro la Mafia (allora chiamata Mano Nera) di Litte Italy (New York).
La sua vicenda ha segnato la storia della Polizia americana.
![](https://i.imgur.com/4EeKaUz.jpg)
(Padula 30.8.1860 – Palermo 12.3.190)
Siamo a New York all'inizio del secolo scorso e circa mezzo milione di italiani emigrati
vi vivono come emarginati perché considerati troppo diversi culturalmente.
.
Non solo, tra di loro c'è un'associazione criminale segreta
che organizza estorsioni, rapimenti, incendi, omicidi, rapine etc.
.
E' la famosa "MANO NERA" chiamata così perché si firma con il disegno di una mano nera.
![](https://i.imgur.com/xG43cHJ.jpg)
Italiani a Little Italy all'inizio del '900
La polizia americana non ci capisce nulla e non sa che pesci prendere.
.
Ma un giorno un ufficiale vedendo Joe, che fa il lustrascarpe davanti alla stazione di polizia,
lo invita a fare domanda per arruolarsi.
Chi è Joe?
Un giovane di belle speranze originario della provincia di Salerno.
![](https://i.imgur.com/FcFYyrg.jpg)
Viene ben presto accolto nei ranghi della polizia e lui ripaga la fiducia,
anche grazie all'aiuto degli italiani onesti di Little Italy,
mettendo al tappeto la "Mano nera" e non solo.
..
Per questo e per la grande stima che aveva per lui, Theodore Roosevelt,
allora assessore alla polizia (ma futuro Presidente degli Stati Uniti),
lo promuove sergente nel 1895.
![](https://i.imgur.com/ZXAATVj.jpg)
I suoi grandi successi nella lotta al crimine lo fanno quindi in breve tempo emergere dall'anonimato.
Little Italy
Per le sue eccezionali doti investigative nel 1909 viene inviato in missione segreta a Palermo.
Lì però, per una ingenua fuga di notizie anericana,
la sua presenza diviene notata negli ambienti mafiosi che lo fanno uccidere da 2 killer.
![](https://i.imgur.com/AWAvCIE.jpg)
Il suo funerale è considerato storico in quanto vi partecipano ben 250.000 persone.
Mai fino ad allora tante persone ad un funerale negli USA.
Ciò accade perché per tutta l'America è un eroe ed un martire della lotta alla criminalità organizzata.
La sua storia ha 3 risvolti:
il primo, positivo, è quello di un italiano che si fa onore negli USA come eccezionale policeman;
il secondo, amaro, è quello di una delle prime vittime della mafia;
il terzo, sociologico, è l'aver dimostrato agli americani che gli italiani "brutti sporchi e cattivi" (così erano visti) erano capaci di grandi cose e quindi da allora iniziò a cambiare l'idea solo negativa che essi avevano.
(T.K.)
Ricordiamolo anche con questo video...
![](https://i2.wp.com/digilander.libero.it/netnick/Gif-Animate-Frecce/Gif-Animate-Frecce%20(104).gif)
![](https://i.imgur.com/yRzqTjx.jpg)
Tony Kospan
![](https://i.imgur.com/4YlJjQd.jpg)