Lo distinguiamo dagli altri
come se fosse un cavallino
diverso da tutti i cavalli.
Gli adorniamo la fronte
con un nastro,
gli posiamo sul collo sonagli colorati,
e a mezzanotte
lo andiamo a ricevere
come se fosse
un esploratore che scende da una stella.
Come il pane assomiglia
al pane di ieri,
come un anello a tutti gli anelli…
La terra accoglierà questo giorno
dorato, grigio, celeste,
lo dispiegherà in colline
lo bagnerà con frecce
di trasparente pioggia
e poi lo avvolgerà
nell’ombra.
Eppure
piccola porta della speranza,
nuovo giorno dell’anno,
sebbene tu sia uguale agli altri
come i pani
a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo,
ci prepariamo a mangiare, a fiorire,
a sperare.
J. J. Tissot
Ed infine ecco il mitico Valzer di Strauss
nella travolgente versione di André Rieu
RADETZKY MARCH (RIEU)
Il valzer – Vladimir Pervunensky
Buon ascolto ed un forte abbraccio a tutti,
cari amici, con l'augurio di un anno felice per voi e per noi…
nella salute, nel lavoro, nelle amicizie, nell'amore
e, perché no, anche nella nostra vita virtuale.
da
Tony Kospan
PER LE NOVITA'
SE IL BLOG TI PIACE
I S C R I V I T I