Ecco una favoletta molto carina che evidenzia un’amara realtà.
Tutti siamo bravi a dar saggi consigli agli altri
ma poi, quando capita a noi di trovarci nella stessa situazione,
ehm ehm… spesso ce ne dimentichiamo…
e facciamo come tutti.
Questa favoletta è, a mio parere, molto significativa.
IL PRINCIPINO... SAGGIO
C’era una volta un principino molto saggio.
Un giorno il re suo padre gli disse:
"Figlio, tra il popolo serpeggia il malcontento.
Che mi consigli di fare?".
"Babbo, sentenziò il principino, fai come le nuvole sagge".
"Che significa?" chiese il re.
"Non mi dirai che ci sono nuvole sagge e nuvole stolte".
"Eppure è così.
Se le nuvole fanno cadere la pioggia sui terreni tormentati
dalla siccità, sono sagge.
Se invece piovono sul mare, sono stolte".
"Tradotto per la situazione del regno, cosa significa?", indagò il re.
"Babbo, fai come le nuvole sagge, insistette il fanciullo.
Sappi distinguere i deserti dai mari, i poveri dai ricchi.
Fai piovere sul secco e migliora le condizioni di chi sta peggio:
questo io lo chiamo un buon governo.
Se invece farai piovere sul mare, favorendo i ricchi, aumenterai il disordine".
"Ma i ricchi mi diverranno ostili e quelli sono potenti!", fece notare il sovrano.
"Se il mare si lamenta di non avere abbastanza acqua, osservò il principino,
sarà il caso di dargli retta? E se minaccia di tracimare con l’acqua che ha, è il caso di dargli ancora più acqua?".
"Mi hai convinto, disse il re. Cominciamo a mettere in atto le riforme.
Portami il tuo salvadanaio: daremo i tuoi soldini a quel bambino scalzo e
affamato che sta passando. Tanto a te non manca niente".
"Non sia mai!", gridò il bambino.
Il re commentò amaramente:
"Ahi ahi, oggi la nuvoletta è stolta!"
Cosa ne pensate?
Siamo o no... colpevoli di questo?
Siamo o no... consapevoli di questo?
Ciao da Tony Kospan