Forse non tutti sanno che questa canzone,
scritta a fine ottocento, è nientepopodimeno
opera di un mito della Letteratura Italiana
Gabriele D’Annunzio.
Non solo, anche la musica, come vedremo,
è di un suo corregionale.
'A VUCCHELLA
UNA CLASSICISSIMA CANZONE NAPOLETANA...
MA... TUTTA ABRUZZESE... E... D'AUTORE.
Il Caffè Gambrinus ed i suoi tavolini
LA STORIA
Gabriele D'Annunzio nel suo soggiorno napoletano nel 1892, era insieme all'amico poeta e paroliere Ferdinando Russo ai tavolini del mitico Caffè Gambrinus.
Il Vate, sfidato dall'amico a comporre in breve tempo una canzone napoletana, gli dettò in pochi minuti questi versi.
Rimasti per dieci anni in un cassetto, essi vennero poi mostrati dal Russo al musicista Francesco Paolo Tosti,
Francesco Paolo Tosti (Ortona 9.4.1846 - Roma 2.12.1916)
.
.
altro abruzzese.
Il Tosti, dunque, musicò questi versi.
Per questo, pur con l'intervento del Russo del tutto "laterale",
la canzone napoletana è di paternità tutta abruzzese.
Franz Dvorak
La canzone divenne presto un successo internazionale
e fu molto amata anche da Enrico Caruso, che la incise nel 1919.
E' tuttora, a pieno titolo, tra le classicissime ed amatissime canzoni
della tradizione musicale partenopea.
Vediamo ora alcune immagini d'epoca che ci riportano all'atmosfera di quegli anni.
Il giovane... D'Annunzio
Napoli - Villa Comunale
Napoli - Piazza Dante
.
.
IL TESTO
.
'A VUCCHELLA (La boccuccia)
D'Annunzio
Si comm'a nu sciurillo...
tu tiene na vucchella,
nu poco pucurillo,
appassuliatella.
Méh, dammillo, dammillo,
è comm'a na rusella...
dammillo nu vasillo,
dammillo, Cannetella!
Dammillo e pigliatillo
nu vaso... piccerillo
comm'a chesta vucchella
che pare na rusella...
nu poco pucurillo
appassuliatella...
.
ASCOLTIAMOLA...
Il video ci consente di ascoltarla
nell'interpretazione del mitico "cesellatore"
Roberto Murolo.
Eugene Blaas
CIAO DA TONY KOSPAN
Godward
.
.