« …pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra. »
Fabrizio De André, Amico fragile
OMAGGIO A DE ANDRE’
POESIA, LIBERO PENSIERO E… MUSICA
Genova 18.2.1940 – Milano 11.1.1999
Fin dall’inizio De André si caratterizzò come un cantautore certo…
ma amante di un genere… sì musicale…
ma denso di contenuti poetici ed umani
nel solco di artisti internazionali
come Jacques Brel, Leonard Cohen, Bob Dylan etc.
I testi delle sue canzoni, nelle quali ha raccontato storie di emarginati,
ribelli, prostitute e persone spesso ai margini della società
sono ritenute delle vere e proprie… belle poesie
(tanto che alcuni di essi sono in alcune antologie scolastiche di letteratura).
Era conosciuto anche come Faber,
un soprannome datogli dall’amico d’infanzia Paolo Villaggio.
Il suo primo grande successo è La canzone di Marinella,
brano interpretato da Mina nel 1965 che divenne subito un best seller.
Durante tutta la sua attività musicale ha prodotto tredici album in studio,
più alcune canzoni inedite
pubblicate solo come singoli oppure in antologie. (wikipedia)
Ma il suo amore per la poesia e la cultura si è manifestato, tra l’altro,
anche con la traduzione (e la trasposizione in musica)
del famoso ed originale poema americano SPOON RIVER
ma anche di altre opere….
Non possiamo quindi non rendere anche noi… nel nostro piccolo…
un omaggio al grande De André, forse uno dei pochissimi, che ha saputo
coniugare la canzone con la letteratura e la musica con la… vera poesia.
Qui è con Dori Ghezzi