II 17 marzo 1861 è la data in cui
ci fu la proclamazione ufficiale del Regno d'Italia.
Nasceva così lo stato Italiano.
Quel giorno si raggiungeva il traguardo di una Patria unita
nata, è vero, nei pensieri di minoranze illuminate
ma che riconosceva la presenza, nei vari staterelli precedenti,
di un comune (e però ricco di differenze) passato storico e culturale.
Da allora tante cose sono successe alcune belle ed altre dolorose...
tra queste ultime anche guerre tremende...
ed ora, in questo momento, stiamo vivendo momenti difficili insieme
sia per l'incubo del coronavirus, non ancora scomparso,
che per la presenza di una guerra in Europa dopo 76 anni.
Tantissime cose sono cambiate da allora
e tantissimi problemi ancora restano
ma l'Italia... è e resterà la nostra Patria.
Non possiamo non esser fieri
per l'immenso patrimonio artistico e culturale
che i nostri antenati compatrioti
hanno saputo lasciarci nel corso dei secoli.
Inoltre nei campi dell'umanità e dei principi di solidarietà,
anch'essi un lascito delle opere e degli scritti,
laici e religiosi dei nostri antenati,
non siamo stati, non siamo e penso che non saremo mai,
con i nostri pregi ed i mostri difetti, inferiori a nessuno.
Pertanto, con la speranza di una nuova visione unitaria,
e di nuovi progressi per la nostra società,
benché attualmente attanagliata
da una crisi sanitaria senza precedenti,
faccio gli auguri alla nostra... Madre Patria.
Tony Kospan