Conobbi anche questa poesia, in verità all'epoca poco nota,
attraverso la trasmissione culturale notturna di RAI 2
INCONSCIO E MAGIA di Gabriele la Porta ormai scomparsa.
E’ una poesia non semplice
che ha tante arcane chiavi di lettura
dalle più semplici alle più complesse.
Ci sono infatti diverse ipotesi
sui tanti simboli nascosti nei versi.
La mia più immediata riflessione fa riferimento
all’esistenza di qualcosa che va oltre le religioni
oltre le filosofie, oltre le ideologie.
E questo "qualcosa" è
L’AMORE UNIVERSALE
che dovrebbe affratellarci tutti.
Amore universale che va visto però come vera sintesi
sia della complessità che degli apparenti contrasti della natura
che delle nostre quotidiane ingarbugliate realtà.
Ma provateci, proviamoci insieme,
a scoprire qualche altra chiave nascosta
con semplicità e senza problemi
così come la "sentite" così come la "sentiamo"
nel cuore e nella mente.
LA RELIGIONE DELL’AMORE
IBN’ ARABI
Miracolo della natura!
Una gazzella velata indica un giuggiolo
e sbatte le ciglia.
Il suo pascolo giace tra le costole e le interiora,
miracolo,
un giardino in mezzo alle fiamme.
Il mio cuore può assumere ogni foggia:
Pascolo per le gazzelle,
Convento per i monaci,
Tempio degli idoli,
Caaba dei pellegrini,
Tavole della Torà,
Esemplare del Corano.
Credo nella religione dell’amore
ovunque si dirigono i suoi destrieri,
poiché l’amore è la mia religione e la mia fede.
Tony Kospan