Festeggiare un compleanno?
Penso che sia assurdo sempre, tranne forse per i bambini che vorrebbero subito diventare grandi, ma per gli altri?
Per i super sessantenni?
E parlando di me, per i super super settantenni?
Cosa c'è da festeggiare?
L'unica cosa potrebbe essere un traguardo.
In realtà, come dice una nota poesia del poeta greco, K. Kavafis, gli anni sono paragonabili alle candele,
ed a un certo punto il numero di quelle ormai spente supera di gran lunga il numero misterioso di quelle ancora accese.
Per questo esser triste?
Nemmeno per idea, c'est la vie, è la vita che per fortuna ci è stata data, ed essendo consapevole di ciò, cerco di godere e di vivere belle emozioni finché mi sarà possibile.
Comunque a tutti coloro che mi hanno fatto gli auguri...
Tony Kospan