NIGHTHAWKS (NOTTAMBULI)
NON E' MAI ESISTITO MA...
Tony Kospan
"Nighthawks" (Nottambuli)
Il locale dipinto in questa famosa opera, tra le più note di Hopper, e vero luogo-mito dell'arte nella realtà non è mai esistito!
Il locale, una tavola calda aperta 24 ore al giorno situata all’incrocio tra 2 strade di cui parlava lo stesso artista sostenendo che era stata la fonte della sua ispirazione e che si pensava si trovasse sulla Greenwich Avenue, non risulta esserci mai stata!
"Nighthawks" (particolare)
Un blogger, super conoscitore della vita della “Grande Mela” (così è definita New York), non ha trovato, dopo aver effettuato approfondite ricerche su immagini storiche e su mappe dell’epoca, alcuna traccia di quel locale.
La mitica opera di Edward Hopper definito il “Pittore del silenzio”, a mio parere, ha però una così grande valenza simbolica ed artistica da non esserne minimamente inficiata!
Hopper
Inoltre, seppur la tavola calda non sia stata lì né abbia avuto quella specifica forma, nulla vieta di pensare che ci siano stati locali simili da qualche altra parte e soprattutto possiamo affermare che era proprio così nell'idea del pittore.
Infatti non la cruda e semplice realtà di un locale ma l’atmosfera di solitudine in una grandissima città ed in quel particolare periodo, per l’esattezza negli anni 40, è quel che ha colpito ed ispirato l’autore facendocela vivere, quasi toccare, con la sua arte… come appare evidente in tanti altri suoi dipinti.
"Nighthawks" (particolare)
Ne presento altri 2 per aiutarci a comprendere ancor meglio la sua visione di un mondo sempre più moderno, ma che proprio per questo appare quasi rarefatto e vero moltiplicatore di solitudine ed incomunicabilità.
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Fonte della notizia il New York Times
Tony Kospan