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De: Orso Tony (Mensaje original) |
Enviado: 02/01/2024 20:43 |
Seignac Guillaume
Ci si perde in un battito,
ci si confonde in un sogno
e quando succede non t'importa più dove sei,
sai solo che non ne puoi più fare a meno.
- Consuelo Accornero -
Seignac Guillaume
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. L'AMORE COME ERA
Rafael Alberti
A quel tempo eri bionda e grande,
solida spuma ardente ed elevata.
Parevi un corpo staccatosi
dai centri del sole, lasciato
da un colpo di mare sulla sabbia.
Tutto era fuoco a quel tempo. Bruciava
intorno a te la spiaggia. A rutilanti
vetri di luce erano ridotte
le alghe, i molluschi, le pietre
che le ondate spingevano contro di te.
Tutto era fuoco, fulmine, palpito
d'onda calda in te. Se era una mano
che osava o le labbra, cieche braci
volando fischiavano nell'aria.
Tempo incendiato, sogno consumato.
Seignac Guillaume
a tutti da Tony Kospan
Seignac Guillaume - Nudo femminile con gatto
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Henri-Jean-Guillaume Martin
L'Universo ha un senso solo se abbiamo
qualcuno con cui condividere le nostre emozioni.
- Paulo Coelho -
Henri-Jean-Guillaume Martin – Giovani donne in giardino
MI VESTIRO’ DI TE
~ G. Xartam ~
Mi vestirò di te...
dei tuoi caldi sguardi
e delle tue illusioni,
sarai per me il fresco cotone
per le giornate afose
oppure pura lana vergine
per quando il freddo
invaderà il cuore mio,
cucirò un foulard colorato
con la seta della tua pelle.
Mi vestirò di te….
delle tue notti insonni
e dei tuoi sogni più dolci
che saranno il mio pigiama,
sarai carezza lieve
sulla mia pelle nuda,
userò le fibre tue più calde
per mantenere il fuoco nel mio corpo,
userò tutta la stoffa che c’è in te
per fare capi unici.
Mi vestirò di te…
perché senza di te
è come se fossi nudo.
Henri-Jean-Guillaume Martin – Giovane coppia in campagna in primavera
Henri-Jean-Guillaume Martin
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Edward Hopper
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Non giudicare sbagliato ciò che non conosci,
prendi l’occasione per comprendere.
- Pablo Picasso -
Edward Hopper - Nottambuli
IN SEGRETO, DI NOTTE
Else Lasker-Schuler
In segreto, di notte
io t'ho prescelto fra tutte le stelle.
E sono sveglia - fiore attento,
fra il canto basso del fogliame.
Le nostre labbra per cercare miele,
le nostre notti lucenti sbocciate.
Alla luce gloriosa del tuo corpo
il mio cuore accende i cieli.
Tutti i miei sogni pendono al tuo oro.
Io t'ho prescelto fra tutte le stelle.
Hopper - Compartment C Car 293
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Edward Hopper
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Raymond Leech - Donna dal cappello rosso
Quando si scrive delle donne
bisogna intingere la penna nell'arcobaleno
e asciugare la pagina
con la polvere delle ali delle farfalle.
- Denis Diderot -
Raymond Leech
SONETTO DEL DOLCE LAMENTO
Federico Garcia Lorca
Temo di perdere la meraviglia
dei tuoi occhi di statua e la cadenza
che di notte mi posa sulla guancia
la rosa solitaria del respiro.
Temo di essere lungo questa riva
un tronco spoglio, e quel che più m’accora
è non avere fiore, polpa, argilla
per il verme di questa sofferenza.
Se sei tu il mio tesoro seppellito,
la mia croce e il mio fradicio dolore,
se io sono il cane e tu il padrone mio
non farmi perdere ciò che ho raggiunto
e guarisci le acque del tuo fiume
con foghe dell’Autunno mio impazzito
Raymond Leech
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Brenda Burke
Le persone non sono tasti di pianoforte…
Nessuno può schiacciarci
per suonare la musica che piace a loro.
- Fëdor Dostoevskij -
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Brenda Burke
I MIEI INCANTESIMI
Edgard Allan Poe
I miei incantesimi sono infranti.
La penna mi cade,
impotente,
dalla mano tremante.
Se il mio libro é il tuo caro nome,
per quanto mi preghi,
non posso più scrivere.
Non posso pensare,
né parlare,
ahimé non posso sentire più nulla,
poiché non é nemmeno un'emozione,
questo immobile arrestarsi sulla dorata
soglia del cancello spalancato dei sogni,
fissando in estasi lo splendido scorcio,
e fremendo nel vedere,
a destra e a sinistra,
e per tutto il viale,
fra purpurei vapori,
lontano
dove termina il panorama
nient'altro che te.
Brenda Burke
Brenda Burke
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John Collier
Quando io ti amo e tu mi ami,
siamo l'uno come lo specchio dell'altro,
e riflettendoci l'uno nello specchio dell'altro,
vediamo l'infinito.
- Leo Buscaglia -
John Collier - La confessione
SOGNI IMPERSCRUTABILI
Daniella Pasqua
Sogni imperscrutabili
coperti da profonda
e spessa coltre di nebbia.
Vagano perdendosi
al rintoccare delle ore.
Meta insicura…
Voglie inespresse
che divorano l’ intelletto
frenando slanci liberatori.
Rimpianti di piccole gioie
che avrebbero cambiato
il corso del mio cammino.
Passioni che incalzano
cercando compimento
in attimi rubati all’ ora del giorno
Sogni e desideri
che si perdono nel tempo,
lasciando briciole…
che raccolgo con gioia.
John Collier - Lady Godiva
John Collier - La farfalla
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Catherine Alexandre
Lasciami, oh lasciami immergere l’anima nei colori;
lasciami ingoiare il tramonto e bere l’arcobaleno.
- Khalil Gibran -
Catherine Alexandre
TI VOGLIO AMARE
Ivano Malcotti
Ti voglio amare
nell’utopia invalicabile
dentro la pura realtà della natura
varcando ogni spazio temporale
voglio disvelare alla ragione
la febbre dell’estasi
la simbiosi di due essenze fecondate
Ti voglio amare
nel cromatismo abbagliante
pioniere delle tue emozioni
eremita dei chiassosi desideri
creativo estemporaneo
di ogni moto pulsionale
Ti voglio guardare
senza vincoli di leggi ottiche
desiderarti
nuda alla tridimensionalità cubista
magnifica generatrice
della mia metamorfosi
Ti voglio guardare
nella debolezza delle sensazioni
voglio fremere
congiungermi col tuo seme onirico
liberare l’inconscio
l’irrazionale
dissetarmi
delle intime realtà occultate
saremo anime astratte
percezioni visive
in movimento
saremo l’eterna suggestione
della libertà.
Catherine Alexandre
da Orso Tony
Catherine Alexandre
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Non giudicare ciascun giorno
in base al raccolto che hai ottenuto,
ma dai semi che hai piantato.
(Robert Louis Stevenson)
Acme and Septimus - Frederic Leighton
LO TROVEREMO SI' IL NOSTRO BACIO
Pedro Salinas
Lo troveremo, sì.
Il nostro bacio.
Sarà su di un letto di nubi,
di cristalli o di braci?
Sarà
fra un minuto,
o domani,
o nel secolo futuro,
o proprio all'estrema soglia del mai?
Vivi, morti? Lo sai?
Con la tua carne e la mia,
con il mio nome ed il tuo?
O forse dovrà essere con altre labbra,
con altri nomi
e dopo secoli,
ciò che oggi vuole essere,
qui, sin da ora?
Non lo sappiamo.
Sappiamo che sarà.
Che in qualche cosa, sì, e in qualcuno
si dovrà realizzare
questo amore inventato
senza terra nè data
dove posarsi ora:
il grande amore sospeso.
E che forse, dietro
cortine di anni,
un bacio sotto cieli
che mai abbiamo visto,
sarà, senza che lo sappia
chi crederà di darlo,
trasceso alla sua gloria,
il compimento, infine,
di quel bacio impaziente
che ti vedo aspettare,
palpitante sulle labbra.
Oggi
il nostro bacio, il suo letto,
stanno nella fede soltanto.
Frederic Leighton - Fanciulle greche raccolgono ciottoli sulla riva del mare
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Frederic Leighton - Idillio campestre
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Alfred Stevens
Quello che noi proviamo quando siamo innamorati,
forse è il nostro stato normale.
L’innamoramento mostra all’uomo
come egli dovrebbe essere sempre
~ Anton Cechov ~
Alfred Stevens
I CINQUE SENSI
- Joao Baptista Almeida Garrett -
Sono bellissime le stelle, lo so.
Mille colori divini hanno quei fiori,
ma io per essi non ho occhi, né amore.
Altra bellezza non vedo nella natura,
che te, mio bene, solo te!
Divina è la voce che suona triste
tra i rami che rivestono l'albero,
ma io nemmeno dell'usignolo
che trilla sento la melodia,
né odo altra armonia
che te, mio bene, solo te!
L'aria che bacia i bei fiori respira
celeste incenso di profumi agresti.
Io non sento, l'anima mia non coglie,
non avverte né aspira altro profumo fragrante
che te, mio bene, solo te!
Belli sono quei frutti saporiti,
prelibato il nettare del grappolo.
Ho fame e sete... assetato
affamato sono tanto... ma di baci
tuoi, mio bene, di te!
Tenera al tocco è una zolla fiorita
morbida al petto mio che si distende,
ma chi, vicino a te, ricerca ansioso un'altra carezza
o un altro piacere prova
che non sia tu, mio bene, solo tu?
A te tutti i miei sensi
accorrono fusi in uno solo.
Sento, odo, respiro,
in te, per te deliro.
Con te sta la mia morte,
a te la mia vita ho dato,
se giungerà la morte,
sarà un morire per te!
Alfred Stevens
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George Elgar Hicks
Il linguaggio dell'amore è un linguaggio segreto
e la sua espressione più alta è un abbraccio silenzioso.
Roberto Musil
George Elgar Hicks - La missione della donna nell'epoca Vittoriana
LA MIA ANIMA ERA UN ABITO AZZURRO
Edith Irene Sodergran
La mia anima era un abito azzurro colore del cielo;
l’ho lasciato su uno scoglio, sul mare
e sono venuta da te, e somigliavo a una donna.
E come una donna mi sono seduta alla tua tavola
e ho bevuto una coppa di vino, e respirato il profumo delle rose.
Hai detto che ero bella, che somigliavo
a qualcosa che avevi visto in sogno.
Ho dimenticato tutto, la mia infanzia e la mia patria,
sapevo solo che le tue lusinghe mi tenevano prigioniera.
E tu, ridendo, hai preso uno specchio e mi hai detto di guardarmi.
Ho visto che le mie spalle erano fatte di stoffa
e si stavano sbriciolando,
ho visto che la mia bellezza era malata,
e che desiderava solo una cosa: sparire.
Oh, tienimi stretta tra le tue braccia,
che io non abbia più bisogno
di niente.
George Elgar Hicks
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Hughes Arthur
Il più delle volte un abbraccio è...
staccare un pezzettino di sé per donarlo all'altro
affinché possa continuare il proprio cammino meno solo.
- Pablo Neruda -
Hughes Arthur - Giovane poeta
SE SOLAMENTE
Pablo Neruda
Se solamente mi toccassi il cuore,
se solamente mettessi la tua bocca sul mio cuore,
la tua bocca sottile, i tuoi denti,
e mettessi la tua lingua come una freccia rossa
lì dove il mio cuore polveroso martella,
se soffiassi nel mio cuore, vicino al mare,
piangendo,
suonerebbe con rumore scuro,
con suono di ruote di treno assonnate,
come acque vacilllanti,
come l’autunno in foglie,
come sangue,
con un rumore di fiamme umide che bruciano il cielo,
suonando come sogni o rami o piogge
e sirene di un porto triste,
se tu soffiassi nel mio cuore vicino al mare,
come un fantasma bianco,
al bordo della schiuma,
in mezzo al vento,
come un fantasma scatenato,
in riva al mare,
piangendo…
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L’amore non è un problema,
come non lo è un veicolo:
problematici sono soltanto
il conducente,
i viaggiatori e la strada.
– F. Kafka –
Henri Toulouse-Lautrec – Il bacio
TU CHE GIAMMAI…
Storni Alfonsina
Per capriccio m’hai sabato baciato,
per capriccio di maschio audace e fino;
ma grato fu il capriccio mascolino
a questo cuore, mio lupetto alato.
Non ch’io creda: non credo. Se curvato
sulle mie mani ti sentii, divino,
che me ne inebriai, so questo vino
non è per me; ma il giuoco, ormai, è avviato.
Io son la donna che già vive accorta;
in te tremendo il maschio prende avvio.
Sembri un torrente che al fiume si porta,
e più ti gonfi, mentre corri e predi.
Resistere che val? Tu mi possiedi,
tu che giammai sarai del tutto mio.
Henri Toulouse-Lautrec – Al Salon di rue des Moulins
da Tony Kospan
Henri Toulouse-Lautrec – Bal au Moulin de la Galette
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Helen Nelson-Reed
Cosa c'è di più forte
del cuore umano
che si schiantaé* di continuo
e ancora vive?
- Rupi Kaur -
(* per amore)
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