Nel fare gli auguri al Gianni nazionale,
forse uno dei pochi che hanno attraversato
il passaggio dal XX secolo al XXI sempre alla grande
nel campo musicale e non solo
con intelligenza, bravura ma anche con cultura e sensibilità,
e soprattutto umanità, mi fa piacere omaggiarlo
con una delle sue canzoni meno note
che ne evidenziano però l'elevata caratura umana.
IL MIO AMICO – CANZONE POESIA
DEDICATA A CHI SOFFRE DI UNA DISABILITA'
La canzone appare una poesia per la bellezza del testo
ma anche perché esprime una serena ed affettuosa solidarietà
verso chi non può avere le normali possibilità di muoversi
e di vivere… normalmente a causa di una menomazione.
Il testo infatti si muove in modo gioioso e davvero amichevole
verso i nostri amici/fratelli che soffrono
e dunque lontano dai soliti cliché lamentevoli
ed in tal modo rimuove inveterati (ma resistenti) tabù.
La canzone non è di un cantautore triste, anzi,
ma è di un cantante noto per poesie allegre
(ma talvolta anche impegnate)
come Morandi, e la cosa può stupire
chi è portato ad etichettare le persone solo dalle apparenze.
Quello che però non capisco, e la cosa non depone affatto bene
per la nostra società, è come sia stato possibile
- che una così bella canzone abbia avuto,
sì un buon successo, ma non quello che avrebbe meritato
ma anche come mai sia scomparsa quasi del tutto.
Un'altra amara riflessione riguarda i motivi per cui siano così rare le canzoni
che affrontano temi, certo non facili, ma così importanti
anche se poi in tanti si ergono a loro paladini.
Certo qualcuno dirà, con il consueto cinismo
che contraddistingue la nostra società,
che la canzone è stato creata apposta per commuovere
ma intanto
come mai nessuno ci aveva pensato prima (né dopo)?
Ritengo pertanto doveroso riportarla in evidenza
attraverso i miei canali di comunicazione
quantunque modesti e limitati.
IL MIO AMICO
Morandi – Falagiani
Il mio amico cammina che sembra un pendolo
attraversa la strada e tutti lo guardano
in questo mondo veloce si muove a fatica
ma tu guarda che razza di scherzi ti fa la vita
il mio amico è sempre stato cosi’ fino da piccolo
con la faccia bambina ed impaurita che sembra un cucciolo
quando parla il mio amico farfuglia piano
e le parole nell’aria si sciolgono come venissero da lontano
ma il mio amico è il mio amico e solo io so com’è
lui ha un cuore pulito che un altro non c’è
il mio amico quando è solo ascolta canzoni
e ad ogni nota riaffiorano in lui vecchie e nuove passioni
quando tu sei arreso e non sai cosa fare
lui ti dice addormentati e prova a sognare
vorrei essere anch’io cosi’ ingenuo e felice
invece corro e da sempre non trovo mai pace
il mio amico almeno è una bella persona
uno strano violino con le corde di seta
in un mondo distratto che cinico suona
questo grande concerto che in fondo è la vita
il mio amico non parla mai di odio e sfortuna
anzi dice era peggio non essere nato
non avrei mai potuto vedere la luna
e tutte le altre bellezze che Dio ha creato
Il mio amico a volte scompare e non lo vedo piu’
anche lui soffre mesi d’amore e non li manda giù
gli succede di solito con una sconosciuta
e ogni volta ancor prima che inizia è una storia finita
ma il mio amico è il mio amico e solo io so dov’è
se vuol farsi trovare, se ha bisogno di me
o se invece vuol stare per giorni a parlare
sulla spiaggia da solo con le onde del mare
il mio amico che gioca con gli occhi a pallone
ci incoraggia e soffre anche in allenamento
lui dai bordi del campo comanda l’azione
ondeggiando leggero come grano nel vento
dal mio amico ho imparato un milione di cose
per esempio ad amare senza essere riamato
a guardare la luna e i giardini di rose
e tutte le altre bellezze che Dio ha creato
Il mio amico è il mio amico e non lo cambierei
i ricordi piu’ belli ce li ho isieme a lui
in questo mondo veloce il mio amico si muove a fatica
proprio lui che mi aiuta a capire e ad amare la vita.
Ecco infine il video… con la dolcissima canzone...
[youtube=https://www.youtube.com/watch?v=0LIKf7SczvA]
Ciao da Tony Kospan