Questa poesia del grande poeta spagnolo
è senz’altro una poesia che,
per il suo intimo messaggio di verità ed amore,
non posso non definire sublime.
IO DI PIU’ NON POSSO DARTI
PEDRO SALINAS – POESIA SUBLIME
Leggiamola prima.
Cercherò, d'ora in poi,
di non influenzare le Vs impressioni
limitandomi a dire il mio pensiero solo dopo
aver letto le poesie.
Pedro Salinas (Madrid 27.11.1891 – Boston 4.12.1951)
IO DI PIU’ NON POSSO DARTI
Pedro Salinas
Io di più non posso darti.
Non sono che quello che sono.
Ah, come vorrei essere
sabbia, sole, in estate!
Che tu ti distendessi
riposata a riposare.
Che andando via tu mi lasciassi
il tuo corpo, impronta tenera,
tiepida, indimenticabile.
E che con te se ne andasse
sopra di te, il mio bacio lento:
colore,
dalla nuca al tallone,
bruno.
Ah, come vorrei essere
vetro, tessuto, legno,
che conserva il suo colore
qui, il suo profumo qui,
ed è nato tremila chilometri lontano!
Essere
la materia che ti piace,
che tocchi tutti i giorni,
che vedi ormai senza guardare
intorno a te, le cose
– collana, profumi, seta antica –
di cui se senti la mancanza
domandi: «Ah, ma dov’è?»
Ah, e come vorrei essere
un’allegria fra tutte,
una sola,
l’allegria della tua allegria!
Un amore, un solo amore:
l’amore di cui tu ti innamorassi.
Ma
non sono che quello che sono.
Cosa vuol dirci questa poesia?
Attraverso i suoi versi raffinati ed eleganti
il poeta intende dirci che l’amore
il vero amore,
unico gancio che ci unisce al Cielo,
rifiuta maschere e compromessi
e richiede verità ed autenticità assolute.
Solo l’accettazione reciproca delle proprie libere personalità
consente all’amore di librarsi in emozioni senza fine
senza timori di… amare sorprese.
Ciò non toglie… però… come ci dice Salinas
che chi ama
all’amata/o vorrebbe, come nelle più facili dichiarazioni,
donare la Luna
ma poi, non può e forse in verità non vuole,
che donare se stessa/o.
Chagall
Come sempre mi piacerebbe leggere il vostro pensiero
Tony Kospan