La Nascita Dolorosa di un’Era Dorata
Negli ultimi tempi i notiziari sono sempre più pieni di cataclismi di proporzioni epiche. Disastri meteorologici, terremoti, tsunami, epidemie, terrorismo e guerra stanno creando sconforto fra gli abitanti di questo mondo. E’ come se strane forze stessero avviluppando il pianeta in un’epoca di tragedie. Se consideriamo le profezie bibliche di un’era di cambiamenti catastrofici può essere allarmante osservare ciò che sta succedendo. Ma uno sguardo più ravvicinato della profezia biblica, la profezia dei Maya e le letture di Cayce rivela un messaggio diverso.
Che cosa dicono le profezie davvero ?
Spesso si dimentica che le profezie bibliche predicono che alla fine pace e gioia regneranno sulla Terra. I tempi difficili di transizione sono seguiti da tempi illuminati, felici. Per esempio, sebbene Gesù abbia predetto carestie, piaghe, terremoto e guerre, Egli aggiunse a questo, dicendo: “Tutte queste cose sono solo l’inizio dei dolori.” (Matteo, 24,8, Bibbia Inglese del Mondo) Questi “dolori” sono la dilatazione necessaria del cuore e della mente dell’umanità fino ad una capienza di amore e percezione che agevolerà la nascita di un’era dorata.
Nell’Apocalisse questi dolori precedono la nascita dell’era dorata. Le letture di Cayce spiegano che gli eventi strani dell’Apocalisse sono simbolici e stanno per una purificazione e una pulizia radicale destinate a ridurre il materialismo e ciò che è terreno, non a distruggere la vita e il pianeta.
Ricordate questi due passaggi meravigliosi dal Libro dell’Apocalisse che spesso vengono ignorati quando si pensa alle profezie sui cambiamenti:
“E non vi sarà più maledizione ... Non vi sarà più notte, e non avranno più bisogno di luce di lampada perché il Signore Dio li illuminerà, e regneranno nei secoli dei secoli.” (Ap. 22,3,5)
“Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi. Non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate.” (Ap. 21,4)
Anche Cayce** predice un’era dorata
Persino le letture di Edgar Cayce, così spesso citate per le loro predizioni sui cambiamenti della Terra, profetizzano alla fine un’era dorata. Cayce disse che durante ciò che egli definì la prossima “Era dell’Acquario” avremmo raggiunto “la piena coscienza della capacità di comunicare con o di essere consapevoli dei rapporti con le Forze Creatrici e gli usi delle stesse negli ambienti materiali.” (1603-3) In questa stessa lettura egli proseguì mettendo in rilievo che questi poteri esistettero in Atlantide e Lemuria e portarono distruzione e la “necessità del viaggio di ritorno verso l’alto passando attraverso l’egoismo.”
Questo lungo, difficile viaggio sta voltando al suo termine! Considerate questa lettura:
Questi cambiamenti nella Terra avverranno, perché il tempo e più tempi e la metà di un tempo sono al termine, e hanno inizio quei periodi di risistemazione. (294-185)
Il “tempo e più tempi e la metà di un tempo” sono la risposta dell’angelo Gabriele alla domanda del profeta Daniele quanto tempo ci sarebbe voluto prima che la sofferenze fosse finita. (Dan 7,25; 12,7) Cayce indica che sta terminando lo strano periodo di tempo per la lunga lotta.
Noi ci troviamo in quei tempi? Secondo le letture di Cayce, sì. Cayce sostenne che il “tempo e più tempi e la metà di un tempo” siano finiti, che il vangelo sia stato predicato al mondo (come Gesù disse che sarebbe avvenuto prima dell’arrivo del periodo finale). Anche le letture di Cayce collegano la Nuova Era in arrivo con un periodo in cui i poli del pianeta cominceranno a spostarsi. Nel 2004 Nova, la serie della PBS, presentò un programma stupefacente intitolato “Tempesta Magnetica” in cui gli scienziati annunciarono che i poli della Terra stanno cominciando a spostarsi. Così, dalla prospettiva di Cayce, la Nuova Era sta iniziando.
Ci troviamo nelle “doglie da parto” di una nuova prospettiva, di un nuovo livello di amore. Soffrire nel fisico porterà alla fine ad una maggiore consapevolezza spirituale. Gesù disse che il periodo di transizione delle “doglie” sarà abbreviato per amore degli eletti. Le letture di Edgar Cayce sostengono che nessun’anima deve essere perduta!
I Maya profetizzano un’era di vita e spirito!
Secondo gli antichi Maya, l’era nella quale noi siamo vissuti ebbe inizio il 13 agosto 3113 a.C., e viene chiamata l’Era del Movimento. E’ stato un lungo periodo di cambiamento. Questa Era del Movimento, secondo le profezie Maya, terminerà il 22 dicembre 2012 - una data non tanto lontana! I navajo, i quali ricevettero parte della loro antica saggezza dai Maya, dicono che l’era che seguirà l’Era del Movimento sarà l’Era dello Spirito di Tutte le Cose Viventi. Sarà un’era di breve durata, seguita da un’era chiamata il Ritorno all’Unione.
Ci troviamo chiaramente in viaggio verso Luce, Amore, Speranza e Gioia!
Da: Lettera circolare ai membri dell’A.R.E., John Van Auken, maggio 2006
**Edgar Cayce (Hopkinsville, 18 marzo 1877 – Virginia Beach, 3 gennaio 1945) è stato un fotografo statunitense, ma molto più famoso come chiaroveggente e taumaturgo.
Abbandonato il mondo della fotografia, si dedicò al paranormale, rispondendo a domande sull'astrologia, sulla reincarnazione e su Atlantide mentre era in uno stato di trance. Secondo Cayce la California poteva sprofondare nell'oceano.
Divenne noto con lo pseudonimo di profeta dormiente proprio perché dava le sue letture profetiche entrando in uno stato di trance molto profondo. Le sue letture in un primo momento erano di carattere medico, nonostante non avesse intrapreso studi di medicina, egli, senza l'uso di apparecchiature, sapeva individuare soluzioni mediche precise, usando anche un linguaggio estremamente tecnico, tanto da meritarsi elogi in un articolo del New York Times. In una seconda fase iniziò a concentrarsi su previsioni riguardanti gli sconvolgimenti cataclismatici della Terra. Presagì che il Giappone ed il nord-Europa sarebbero scomparsi improvvisamente e che i grandi laghi sarebbero esondati e ricoperto la maggior parte del Midwest, mentre la California e New York sarebbero stati sommersi a causa di un grande diluvio. A metà degli anni ’30 Cayce fece delle importanti dichiarazioni: disse che il centro magnetico del mondo sarebbe cambiato radicalmente durante il 1936. Tra i suoi presagi profetici, egli anticipò l'eruzione dell’Etna nel 1957/1958 ed anche i terremoti in Marocco. Pronosticò anche che l’asse di rotazione della Terra si sarebbe mosso in un qualche momento del 1998, cosa che non è successa. Nonostante l'abbondanza di evidenze contrarie, le opere del profeta dormiente continuano ad avere degli estimatori e sono tutt'ora oggetto di analisi da parte di studiosi delle pseudoscienze, come John Hogue e Vlaicu Ionescu e molto spesso dalle sue opere sembra di trovarsi di fronte a degli artefatti.