Robin Hood del tavolo verde
Usa, vince al casinò per aiutare
Del ladro filantropo di Sherwood ne hanno sentito parlare tutti, si è già letto di impiegati di banca capaci di sottrarre denaro al proprio istituto di credito per aiutare i clienti in difficoltà ma quella di un Robin Hood che va al casinò per dare una mano ai bisognosi, è una storia tutta nuova. Sceglie le persone da aiutare leggendo la cronaca locale o raccogliendo le richieste inviate al suo sito web.
Sono due le condizioni che pone il misterioso e generoso uomo. Il denaro deve servire per scopi davvero importanti e la somma necessaria non deve superare i 50mila dollari (35mila euro). Una volta individuato una vicenda che desta il suo interesse, al resto pensa lui. Chiama le persone che hanno bisogno di un aiuto concreto e, sempre mantenendo l'anonimato, promette loro che, in breve tempo, riceveranno quanto necessitano. "Robin Hood 702" (il numero è uno dei codici postali di Las Vegas) era diventato un argomento di folclore, di cui tutti vociferavano senza però avere prove concrete della sua esistenza. Si sa che, in passato, aveva aiutato diverse persone tra le quali una donna malata della Carolina che, in assenza di una cura specifica sarebbe morta. Grazie al romantico giocatore d'azzardo ha trovato il denaro necessario. I dubbi e l'alone di storia metropolitana che ruotano attorno al benefattore del Balckjack sono stati fugati quando, senza essere inquadrato in volto, è apparso in TV, intervistato dalla Fox. A consegnare agli onori della cronaca l'amante del tavolo verde sono stati i coniugi Kegler, genitori di una bima di 3 anni gravemente malata. Oberati dai debiti hanno chiesto pubblicamente aiuto e, qualche giorno dopo, hanno ricevuto una telefonata: "siete stati scelti, vi farò sapere", ha detto loro il miserioso interlocutore. La rassegnazione è diventata incredula speranza e, pochi giorni dopo, una certezza. Sono stati contattati di nuovo e, fissato un appuntamento, si sono recati con lui al casinò. Si è seduto al tavolo del blackjack e, una volta raggiunta la somma richiesta, 35mila dollari, si è alzato e ha consegnato le fiches ai Kegler, allontanandosi subito dopo. L'anonimo benefattore ha un sito internet http://www.robinhood702.com sul quale si possono seguire le sue vicende e sottoporre richieste e testimonianze.
Giuditta Mosca