Settembre 2009 - Adorano utilizzare la posta elettronica, sono alla continua ricerca di informazioni, comunicano e socializzano tra di loro e con le nuove generazioni. Sono gli anziani in Rete, un esercito crescente di competenti navigatori che in pochi anni è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante tra i fruitori del web. E’ quanto emerge dal rapporto Pew Internet and American Life Project 2009, realizzato dal Pew Research Center, centro americano specializzato nella ricerca di informazioni su gusti e comportamenti della società negli Stati Uniti e nel mondo.
Secondo l’indagine, tra gli over70 la percentuale di silver surfers è passata dal 25%, cioè una persona su quattro, del 2005 al 45% del 2008. Nello stesso periodo tra gli ultra-76enni i navigatori web sono aumentati dal 17% al 27%. In tre anni inoltre l’utilizzo della connessione veloce a banda larga in questa fascia d’età si è addirittura triplicato. Una tendenza che coinvolge ormai anche l’Italia: dall’indagine Istat sul rapporto tra cittadini e nuove tecnologie relativo al 2008, emerge che i navigatori web over60 sono passati dal 10,8% del 2005 al 18% del 2008. Un vero e proprio boom, un fenomeno importante in considerazione anche dell’aumento demografico che nel 2050 porterà gli ultrasettantenni ad essere il 20% della popolazione.
L’analisi americana per tipo di attività svolta in Rete rivela che la posta elettronica è il servizio preferito dagli utenti overanta: l’invio e la ricezione di email sono operazioni svolte dal 91% dei navigatori over65. A seguire la ricerca di informazioni attraverso l’utilizzo dei motori di ricerca (85%), in particolare informazioni sui prodotti (73%) e su temi riguardanti la salute (70%), le prenotazioni di viaggio on line (69%), la navigazione sui siti web delle amministrazioni pubbliche (60%), , l’acquisto di prodotti in Rete (56%), la lettura di news (56%), il banking on line (45%), la ricerca di lavoro (33%) e di informazioni di tipo religioso (30%). Per loro Internet è anche intrattenimento. Il 25% si cimenta nei giochi on line e il 24% guarda video in Rete. C’è anche chi ha imparato a scaricare musica (16%) e filmati (13%).
Non solo. Cresce il loro bisogno di comunicare e socializzare. Il 25% utilizza programmi di instant messaging, come la chat. Aumentano i lettori dei blog (23%), il 6% ha pubblicato il proprio diario personale sul web e l’11% utilizza siti di social networking, che riuniscono gli utenti in vere e proprie comunità virtuali: ciò significa che anche in questa fascia d’età, la posta elettronica, pur restando un ottimo mezzo di comunicazione tra persone vicine e lontane, viene ormai affiancata in maniera sistematica da altri strumenti, come forum, chat, blog e social networking che, oltre allo scambio di testi, permettono di chiacchierare in tempo reale, di condividere foto, video, interessi e passioni, di fare nuove amicizie e, magari, di trovare il proprio partner ideale.
Questo desiderio di aggregazione è confermato da un’indagine Nielsen, società di ricerche di mercato, sulla crescente diffusione tra gli overanta europei dei siti di dating, termine inglese che letteralmente indica la pratica di uscire di casa per un appuntamento. Si tratta di un servizio che offre la possibilità di pescare la propria anima gemella in un immenso database di candidati, selezionandoli in base a caratteristiche fisiche, età, hobby, interessi e gusti: nel 2008 gli utenti italiani tra i 50 e i 64 anni, in particolare, rappresentano il 20% del totale, cioè il 10% in più rispetto alla media Internet nelle altre fasce d’età.
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