10/02/2010 - il caso - sorveglianza riconosciuta e legalizzata
Arrivano le ronde alla Chiamparino
I City Angels controlleranno i mercati rionali e le piazze delle Circoscrizioni 2 e 5
I City Angels potranno intervenire
in flagranza di reato
torino
Scavalcati a destra. Sul fronte delle ronde, leghisti e pidiellini sono stati bruciati dal governo di centrosinistra che guida Palazzo Civico e da Andrea Stara, presidente della Circoscrizione 2 in passato esponente dei duri e puri del Pdci che non ha remore a sostenere che «la sinistra deve capire chi è veramente il soggetto debole e difenderlo».
Da sabato prossimo dunque, nel quartiere faranno il loro esordio i City Angels, associazione di volontari che conta circa 500 soci in tutta Italia e una quarantina a Torino, il dieci per cento dei quali di origine straniera. Per Santa Rita e Mirafiori Nord non sarà una novità assoluta, perché quei giovanotti e pensionati bardati con basco azzurro e maglietta rossa, già venivano utilizzati dal quartiere per vigilare sui Punti verdi estivi e in altri luoghi.
La differenza è che oggi la loro attività è sancita da una delibera della giunta comunale approvata a fine dicembre - un fatto inspiegabilmente passato sotto silenzio - con la quale si approva la stipula di una convenzione con i City Angels e si stanziano anche 15 mila euro di contributo «che serviranno - spiega Alfredo Tavernese, presidente nazionale dei “baschi blu” - per le divise, per pagare i buoni pasto e la benzina per raggiungere il luogo da controllare. Un po’ come accade per i nonni-vigile». Non un euro cioè andrà al volontario perché, come dice la parola stessa, svolge un’attività di sua iniziativa.
Il busillis sta tutto qui. Le ronde immaginate dal ministro Maroni si sono arenate sulle regole imposte dal Viminale: niente divise, ronde formate solo da ex-carabinieri e poliziotti e impiegabili unicamente su richiesta del sindaco... «Regole assurde - chiosa Tavernese - noi non avremmo mai accettato di rinunciare alla nostra divisa». Regole che evidentemente non sono piaciute a nessuno perché non si ha notizia di ronde modello-Maroni in nessuna parte d’Italia.
Il Comune di Torino ha aggirato tutti gli ostacoli applicando ai City Angels la legge che regola le associazioni di volontariato e che nulla dice sulla divisa e che permette ai City Angels «di intervenire in flagranza di reato come previsto dal Codice per qualsiasi cittadino - spiega Tavernese - Le ronde di Maroni non ci vanno giù, anche se al Ministero ci hanno informato che intendono introdurre importanti modifiche, perché loro nascono per andare a cercare chi non si comporta bene, salvo poi limitarsi a chiedera l’intervento della forza pubblica. Noi vogliamo solo stare in mezzo alla gente e, se vediamo che stanno aggredendo qualcuno, interveniamo».
Nella delibera comunale inoltre, si fa espresso riferimento alla collaborazione con i vigili urbani che verranno sempre informati e riceveranno relazioni puntuali di ciò che i City Angels faranno. La delibera individua anche i luoghi dove i baschi blu dovranno svolgere la loro attività di «assistenza e supporto alla cittadinanza e di presenza sul territorio». Sono piazza Carlo Felice, via Cecchi-via Giovanni Bosco e vie limitrofe, Piazza d’Armi e Parco Rignon, via Chiesa della Salute e strade attorno.
I volontari seguiranno anche corsi di formazione (tecniche di squadra, autodifesa, pronto soccorso, nozioni giuridiche e via ad elencare) il primo dei quali, con la partecipazione di docenti forniti anche dal Comndo vigili, inizierà il 17 febbraio: «Avremmo bisogno di raddoppiare gli attuali 40 volontari» dice Tavernese che per ogni chiarimento suggerisce di telefonare al 393.0333101. In ogni caso i volontari si muoveranno in coppia comunicando la cosa alla Centrale operativa dei vigili mentre le eventuali segnalazioni verranno inviate al Contact center sempre dei vigili.
La delibera comunale porta la firma dell’assessore Mangone, ma ieri a presenziare alla conferenza stampa della Circoscrizione 2 c’era solo l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni. Tranne la Circoscrizione 5, guarda caso guidata da Paola Bragantini, compagna di Andrea Stara, e che presto inaugurerà anche lei analogo servizio, nessun’altra Circoscrizione s’è fatta avanti per chiedere, almeno per ora, la collaborazione dei City Angels i quali, sabato, faranno il loro esordio nei mercati di corso Sebastopoli, piazza Livio Bianco e via Nitti, nei giardini di via Boston, in via Dina, in corso Orbassano e dove la Circoscrizione riterrà più utile chiedere il loro impiego.