Musica, è morto Nicola Arigliano
Fece
conoscere il jazz in televisione
E'
morto nella notte il cantante Nicola Arigliano.
L'artista, 87 anni, abitava da anni in un centro per anziani nel
Salento. Tra i maggiori successi di Arigliano, una vita divisa tra il
jazz e le apparizioni in tv, "Un giorno ti dirò", "Amorevole"
e "I sing ammore". Nel 1958 partecipò a "Canzonissima"
e, successivamente, a "Sentimentale", programma nel quale
interveniva come ospite fisso insieme con Mina.
L'omonima sigla diventò un
disco di successo, inciso da entrambi i cantanti in due versioni
differenti. I funerali di Arigliano si terranno giovedì alle 16 nella
Chiesa di SS. Maria Annunziata di Squinzano, in provincia di Lecce, dove
l'artista era nato.
La camera ardente è stata aperta a
Calimera, sempre in provincia di Lecce, nell'istituto "Gino Cucurachi",
un centro per anziani dove Arigliano viveva. Secondo quanto riferito
dalla famiglia, Nicola Arigliano non aveva malattie: martedì pomeriggio
ha avuto una crisi respiratoria e poi prima della mezzanotte è morto per
un infarto.
L'ultima sua apparizione pubblica era stata a
Sanremo, nel 2005, dove aveva presentato il brano "Colpevole", che vinse
il premio della critica. La scorsa estate doveva iniziare un tour con
la sua band ma i medici glielo avevano sconsigliato. Teneva piccoli
concerti, quasi in forma privata, nel Salento, dove sindaci di comuni
locali lo avevano insignito di diversi premi alla carriera. L'ultima
intervista, sempre la scorsa estate: una troupe della Rai era andato a
trovarlo a Calimera.