Tutti prima o poi scrutando in uno specchio ci ritroviamo addosso qualche segno del tempo: una ruga, un capello grigio, una smagliatura… Fin che si è ancora relativamente giovani non ci si pensa, non ci si fa caso. Il tempo però prima o poi ci presenterà il suo conto come racconta questa poesia.........
Il labbro amaro
RITRATTO
Non avevo questo viso che ho adesso,
così calmo, così triste, così pallido,
né questi occhi così vuoti,
né il labbro amaro.
Né avevo queste mani senza forza,
così silenziose, così fredde, così morte;
io non avevo questo cuore
che ora nessuno vede.
Non ho sentito il mutamento,
così semplice, così certo, così facile:
in quale specchio si è perduta
la mia immagine?
CECÍLIA MEIRELES