Potrei parlarti di me
...potrei dirti...c'era una volta
una mano che mi sfiorava il viso e poi...
si posava sui miei occhi.
La sua mano bagnata di pianto
macchiava il bianco più puro
col nero più sporco che aveva...
Potrei dirti...c'era una volta un sogno
che occupava i miei pensieri...
è nel sonno che cercavo l'oblìo e a volte arrivava...
Il mattino abbagliava i segreti nascosti e rideva...
Ho dato la vita ai ritagli dei sogni rimasti
col poco di azzurro rimasto
e qualche scarto di rosa...
ma la ruota continua a girare...
Un breve giro è rimasto e,tra poco,
la luce del sogno,abbandona...
Questa è una delle poesie a me particolarmente care,
anche se molto triste...scritta in un periodo davvero
difficile della mia vita...
Ed è vero Principe...la malinconia e la
solitudine riescono a far parlare l'anima...