I silenzi a volte........
Ci sono silenzi che costruiscono e ve ne sono altri inutili che distruggono generando sofferenza, dolore.........
Ci sono silenzi che
costruiscono enormi castelli ,
nelle nostre anime scosse ;
e noi raccogliamo in essi
bauli di parole ,
di emozioni , di doni mai offerti ,
che finiscono o con l'incenerirsi
al primo fuoco , o con l'ammuffire ,
e coinvolgere nel loro decadimento
le mura intere.
Ci sono silenzi che possono ucciderti.....
Ognuno sa le proprie verità, le proprie storie, conosce le proprie paure...
Sì ci sono decisamente molti, troppi silenzi...eppure ogni silenzio ha un suo perchè, una sua storia...ogni silenzio racchiude urla e sofferenze al suo interno...
Il silenzio di ascolto è quello che ci permette di ascoltare l’altro fino in fondo, per capire cosa vuole dire e accogliere il messaggio che ci sta trasmettendo. Permette all’altro di esprimere completamente se stesso e il suo pensiero, quando non viene interrotto nel suo parlare.
Sono tanti i silenzi:
- Il silenzio reciproco è quello di chi si comprende senza bisogno di troppe parole e avviene quando c’è una conoscenza e comunione profonda fra le due persone che comunicano.
- Il silenzio di carità è quello che volutamente tace tutto ciò che può nuocere all’altra persona, che non mette in evidenza il male, non mormora.
- Il silenzio di indifferenza è quello in cui non si vuole comunicare all’altro, non interessa ciò che l’altro ci dice.
- C’è un silenzio offeso e risentito, proprio di chi non è in pace con se stesso e con gli altri e si isola.
- C’è un tipo di silenzio che è peccato, perché si omette ciò che si dovrebbe dire, oppure che può esprimere indifferenza e lontananza da Dio: il silenzio di chi non prega e non comunica con il Creatore.
- C’è il silenzio del perdono, che si instaura quando si evita di sottolineare, rinfacciare, ripetere continuamente gli sbagli e i difetti altrui.
Considerazioni in giro per il web.....