CONTINGENTE DI ALPINI A CHIOMONTE
Alla fine sono arrivati anche loro, gli alpini, aggiungendosi alla forze dell'ordine che hanno occupato l'area del sito archeologico della Maddalena di Chiomonte. Sono arrivati martedì 19 luglio, in 150, con una quindicina di blindati lince e un mezzo anfibio, con relativa attrezzatura da missione all’estero e un manganello cadauno. Cosa facciano, o dovranno fare, al fortino della Maddalena ancora non è chiaro, visto che lì, nel NON CANTIERE, non c'è niente in movimento, nessun lavoro in atto....IL NULLA!
In ogni caso siamo di fronte a una anomalia: gli alpini che occupano le Alpi contrapponendosi alle popolazioni che le abitano.
Essere alpino per chi abita e vive le Alpi molto spesso è segno di onore e amore per la propria terra. Chi ha prestato servizio nel corpo per tutta la vita porta il ricordo di quel servizio e conserva gelosamente il proprio cappello. Le associazioni degli alpini, in particolare in val di Susa, si adoperano in opere benefiche e di volontariato aiutando i popoli in difficoltà (dal terremoto all’Aquila alle ultime alluvioni in Veneto). Tutto è cambiato però da quando il servizio di leva è stato eliminato e gli arruolamenti sono diventati volontari. Mal digerite sono state le missioni all’estero, in particolare quella afgana dove gli alpini sono stati impegnati in forze e da dove arriva proprio il battaglione impiegato a Chiomonte.
Ma, dicono, una cosa è certa ... gli Alpini valsusini (quelli con la A maiuscola) non staranno con le mani in mano...
APPUNTAMENTO A CHIOMONTE domenica 24 luglio 2011 ore 17 CAMPEGGIO NO TAV CHIOMONTE con tutti quelli che hanno fatto il servizio militare negli alpini, di qualsiasi età e grado e con il cappello in testa per sottolineare ai professionisti della guerra che lo spirito alpino significa difendere le montagne ed i propri abitanti … non occuparle e vessarli !!
scarica e passa il volantino agli amici e conoscenti alpini
immagini, video e testimonianze su lavallecheresiste.blogspot.com
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