|
Rispondi
|
|
Curiosità
L'unicorno esce fuori dalla fiaba E si trasforma in realtà a Prato
Si tratta di un capriolo con un solo corno al centro della fronte invece delle classiche corna biforcate. Vive all’interno del centro di scienze naturali di Prato
|
|
L'unicorno esiste. Fuori dalle leggende e dalle fiabe per bambini, in
Toscana vive un capriolo con un solo corno al centro della fronte invece delle classiche corna biforcate. Si trova all’interno del gruppo di suoi simili monitorati dal centro di scienze naturali di Prato. Si tratta di un esemplare giovane: ha infatti solo 10 mesi. «è la dimostrazione - dice il direttore del centro, Gilberto Tozzi - che il mitico unicorno celebrato in iconografie e leggende, probabilmente non era solo oggetto di fantasia bensì un animale: capriolo, cervo, o altre specie, con un anomalia morfologica analoga a quella del nostro capriolo. «Il nostro capriolo - continua - forse è consapevole della sua diversità e non si lascia vedere facilmente». La madre era arrivata nel centro alcuni anni fa ferita dopo essere stata investita da un’ auto nella zona dell’appennino pistoiese.
DOVE SI TROVA. All'interno dell'ambiente dei Caprioli, insieme al gruppo in riadattamento, si è fatto vedere in questi giorni il giovane esemplare maschio che invece delle classiche corna biforcate possiede solo un unico corno al centro della fronte. Questa è la dimostrazione che il mitico unicorno celebrato in iconografie e leggende, probabilmente non era solo oggetto di fantasia bensi un animale: capriolo, cervo, o altre specie, con un anomalia morfologica analoga a quella del capriolo. Spesso si è caricata la natura di creature fantastiche con significati simbolici, alle quali attribuire virtù o difetti che sono propri dell'uomo e probabilmente in questo senso questo magico animale ha accompagnato l'uomo nel corso dei secoli. Infatti l'unicorno, in quanto specie, non esiste in natura, ma può essere unicamente e raramente un fenomeno di anomalia morfologica come quello nato al Centro di Scienze Naturali.
|
Beh, interessante... ma non troppo... una curiosita', appunto! | | |
|
|
|
Rispondi
|
|
Mi sembra un pò poco che secoli di letteratura e saghe si siano fondate solo sul fortunoso imbattersi d'un esemplare mutante...più sostenibile il valore del fantastico animale come icona,simbolo...
| | |
|
|
|
Rispondi
|
|
Forse sono troppo romantica, ma piace però poter pensare come reali, esseri legati alle fiabe ed ai racconti dell'infanzia.
| | |
|
|
|
E voi lo sapevate che esiste davvero?
|
|
|
|
che centra un capriolo con un difetto genetico con la leggendaria figura mitologica? |
|
|
|
A me piacciono molto le cose fantastiche e vorrei che esistesse l'unicorno vero, non una mutazione genetica |
|
|
|
un capriolo con un difetto genetico, da lontano puo' essere scambiato per uno strano equino con un corno...
il colore bianco sara' stato quasi sicuramente aggiunto in seguito, come simbolo di purezza... e dato che l'avvistamento non c'e' piu' stato, ecco che l'unicorno diviene animale fiabesco... per esigenze estetiche, l'animale diviene quindi un bello stallone bianco, puro ed effimero dotato di corno... |
|
|
|
Io continuo a pensare alle fiabe, ai gnomi, ai folletti, alle fate |
|
|
|
Bah, fanciullaggini... meglio rimanere coi piedi per terra, invece d'incorrere in effimere illusioni create da cose inesistenti. |
|
|
|
Illusioni... a volte la realtà è superiore alle illusioni
|
|
|
|
Per me non e' mai stato cosi', mai...
...ma se per te lo fosse stato beh, meglio per te...
|
|
|
|
Si lo è stato e non in bene! |
|
|
Primer
Anterior
2 a 12 de 27
Siguiente
Último
|