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| De: Fernyb (Mensaje original) |
Enviado: 31/08/2005
08:51
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attentati
maremoto
tornado
bagdad
Tanti morti in così poco tempo... che sta succedendo al mondo? E' sempre stato così?
E' una domanda a cui non avremo mai risposta, temo, cara Luce... una domanda che fa impazzire se ci si pensa troppo. Immagino sia così per una madre che perde un figlio, per una famiglia spezzata, per il figlio che piange i genitori... ma cercare di trovare le risposte su questa terra è impossibile, possiamo solo adeguarci, e cercare di accettare... anche se è ben povera cosa, in confronto a quello che vorrei sapere. Provo rabbia, per la nostra impossibilità di rispondere. Almeno il perchè dovrebbe esserci dato...
A volte penso che il mondo non abbia un senso, un filo conduttore, un ordine...
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Il mondo non ha mai avuto un senso, nemmeno l'essere umano...
...oltre alle catastrofi da te citate, aggiungerei anche le continue cadute degli aerei...
Il mondo pare essere giunto ad una buia era, costellata dalla follia umana e dalle catastrofi naturali... terremoti in Giappone, nello stretto della Sondra, e quell'immane casino accaduto a New Orleans ed altre città vicine...
Il clima è impazzito a causa dell'inquinamento, l'effetto serra, i polli malati e contagiosi...
Non ci sono risposte possibili e globali, bisogna solo cercare di rimanere a galla...
...non c'è molto altro da fare, purtroppo...
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| De: Irisblu |
Enviado: 07/09/2005
20:31
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credo che gli eventi naturali sono legati alla terra e che per quanto siano previsti seminano sempre molte vittime.
Quello che più mi stupisce invece,sono i disastri che avvengono troppo frequentemente.Incendi, caduta di aerei,atti di violenza,guerre ecc.ecc.
La natura è matrigna con l'uomo,ma l'uomo non dà il giusto valore alla vita
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la natura è sì matrigna con l'uomo,
ma l'uomo, nei confronti della natura non è niente di buono...
Credo che sia una sorta di vendetta trasversale messa in atto dalla natura stessa...
...ci vorrebbe qualcosa o qualcuno che riappacifichi l'uomo con la natura...
...un'utopia, insomma...
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Occorre ricordare all'homo sapiens la sua ANIMALITA' e che anche lui fa parte della NATURA. E' l'ANTROPOCENTRISMO che mette l'uomo in guerra contro la natura. L'uomo cd " civilizzato " dovrebbe imparare dagli uomini cd. " primitivi ". Per i popoli primitivi il primo comandamento era : RISPETTO PER LA VITA. Non si uccidevano gli altri animali per la gioia di uccidere come fanno i cacciatori ma solo per sopravvivere....forse serve uno SVILUPPO verso ...IL PASSATO.
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Forse servirebbe imparare dal passato. In questo benessere generale, l'uomo moderno è annoiato, senza stimoli... vede nella caccia sportiva le sue radici ataviche, ma in un'ottica distorta... In quest'ottica vede la natura come unica risorsa priva di vita, mentre invece è diversamente... La natura è viva... ma l'uomo non lo riconosce....
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PER LIMITARE LE CATASTROFI NATURALI,
L'UOMO DOVREBBE AMARE DI PIU'
QUESTO MONDO.SAPPIAMO CHE LE FORESTE,I BOSCHI,SONO NECESSSITA' DELLA TERRA. SAPPIAMO CHE LA SOPRAVVIVENZA DEGLI ANIMALI NE SONO L'EQUILIBRIO, SAPPIAMO DI AVVELENARE L'ATMOSFERA CON I VELENI ED ALTRO. MA....SEGUITIAMO, IN NOME DELL'EVOLUZIONE,AD AGGIUNGERE CATASTROFI SU CATASTROFI. LA NATURA SI STA DIFENDENDO.
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L'uomo dovrebbe amare di più questo mondo, rispettandolo e sentendosene parte, e responsabile...
...non viverci sopra come un parassita...
Noi stiamo vivendo come delle zecche, vivendo sopra questo mondo e succhiandone il sangue...
...e cosa fa un animale, quando è infestato dalle zecche?
Semplice, si gratta, scrollandosele di dosso...
Dobbiamo stare molto attenti,
o distruggeremo il mondo e noi stessi...
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| De: Lemures |
Enviado: 01/10/2005
07:08
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Si sta perdendo di vista l'unicità, la preziosità della Vita.....mentre il progresso incalza...
Di fronte a ciò cosa si deve fare? Fermare il progresso non si può ma, penso, che prima di attuare qualche ambìto progetto si debba tener conto delle eventuali conseguenze, e mi riferisco soprattutto all'ambiente, che ne potrebbero derivare.
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oltre alle tue giuste considerazioni, bisognerebbe cercare d'attuare una forma di progresso compatibile con l'ambiente; che si fonda armoniosamente con esso senza danneggiarlo...è un'utopia, certo, ed è anche la più difficile da realizzare... ma non vedo altre strade... o si torna a vivere come primitivi (qualcuno ne ha voglia?), oppure bisognerebbe cercare di percorrere questa strada...
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Si semplifica il tutto, a mio avviso, con una ponderata e avveduta considerazione dei danni che qualsiasi realizzazione futura possa arrecare, soprattutto all'ambiente e di conseguenza agli esseri viventi, senza pensare ai guadagni........ che se ne possano trarre.
ciao.
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Già, il tuo pensiero è giusto...
...ma è urgente che l'applicazione di fonti energetiche sia applicata quanto prima su vastissima scala,
nella vita quotidiana...
Bisognerebbe poi esasperare il controllo su eventuali scorie industriali,
e riciclare il più possibile i rifiuti...
...queste politiche ecologiche riguardano ancora ambiti troppo limitati,
e non sempre c'è la coscienza nelle persone che dovrebbero metterle in pratica...
...non la vedo molto bene, non so te...
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| De: Fernyb |
Enviado: 20/11/2005
21:15
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...fonti energetiche...
Il nocciolo della questione, cara Amica,...è che i cosìdetti rinunceranno mai ai lauti guadagni che ricavano dall'uso del petrolio ed affini?
Se pensiamo che anche la maledetta guerra in Iraq ha origine ...dalla cupidigia del petrolio...cosa possiamo aspettarci, a breve termine?
Negli anni '80 sorsero delle scuole professionali tendenti a specializzare i GIovani sui 'pannelli solari':
CHE FINE HANNO FATTO QUEI RAGAZZI SPECIALIZZATI?
...e CHE FINE HANNO FATTO QUEGLI ISTITUTI?
Auguriamoci che i nostri Figli, i nostri Nipoti riescano a far invertire la rotta di ...prima che il Pianeta Terra scoppi!
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Ci sono delle holding troppo potenti che sono interessate all'affare petrolio... "le sette sorelle" sono chiamate... sono loro ad impedire il diffondersi di queste fonti energetiche alternative, ad inibire la diffusione del motore a idrogeno (era idrogeno?), e a non aver mai fatto diffondere il leggendario motore ad acqua, cosa quest'ultima che pare sia divenuta ormai leggenda...
Come precisi tu, è stato per colpa loro e degli statunitensi assetati di petrolio ad aver scatenato le due guerre in Iraq, con un numero enorme di vittime sacrificate alla brama di potere economico...
...disgustoso...
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| De: Fernyb |
Enviado: 03/04/2006
05:48
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purtroppo il mondo è governato da forze maggiori che sono gli interessi economici, non verranno mai prese sul serio le altre fonti di energia...chi dovrebbe finanziarle?Bush?ma se è un petroliere!! tutti gli uomini più ricchi del mondo hanno interessi nel campo petrolifero, chi ha il petrolio detta le regole, ecco il motivo delle varie guerre nel medio oriente...per far sviluppare le nuove fonti di energia ci vorrebbe prima una pulizia generale...pulizia morale...pulizia anche umana...queste persone grette ed avare ed ipocrite dovrebbero essere eliminate dalla scena politica...è ora che siano persone corrette a governare e a decidere le sorti di una nazione o del mondo intero...non gli interessi economici...purtroppo una rivoluzione totale è un'utopia...ma sarebbe l'unica cosa necessaria a distruggere la macchina che governa il mondo...
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Ma va?!
Scusa il commento un po' strafottente, ma purtroppo ciò che hai scritto è una verità nota a tutti.
"Purtroppo", nel senso che è una triste verità...
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| De: Fernyb (Mensaje original) |
Enviado: 11/06/2006
08:51
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Mi piacerebbe leggere nel programma di governo di qualche partito o coalizione...
Installazione di 1.000.000 di pannelli solari fotovoltaici,
Installazione di 1.000.000 di pannelli solari per acqua calda e riscaldamento,
Realizzazione di 1.000.000 di impianti eolici.
Già sarebbe un passino avanti per aver energia in modo, abbastanza, pulito.
L'abbastanza si riferisce all'inquinamento causato per la realizzazione degli impianti stessi...
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Vero, ma in quei casi s'inquina una sola volta, e non s'inquina più per decenni... |
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Ci sono le soluzioni per tutto. Non vengono applicate per mantenere alti gli interessi di pochi e di chi colpevolmente non li contrasta e favorisce il loro gioco |
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Non è una novità, in questa Italia di sprechi, malagestione e corruzione.
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De: gianpi |
Enviado: 15/10/2011 07:17 |
Purtroppo il vento ed il sole che sarebbero delle buone alternative energetiche al petrolio, non danno mazzette.... Del resto se l'uomo dovesse sparire, credo che se qualcuno passasse dopo qualche millenio, troverebbe poche tracce della sua presenza...a parte i danni arrecati alla natura. |
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Nemmeno quelli, se non nelle zone colpite da radiazioni... purtroppo quelle durano qualche migliaio d’anni; una fonte energetica che personalmente aborrisco e alla quale mi sono sempre opposta. Non la voglio in Italia; perché non siamo capaci di gestirla (se non ce l’hanno fatta né i francesi, né i russi e addirittura i giapponesi, figuriamoci noi!!) e perché la malavita s’insinuerebbe anche lì con esiti disastrosi... T’immagini se qualche imbecille decidesse di usare materiali scadenti per costruire o rinnovare le centrali atomiche solo per “magiare “ i soldi dell’appalto?! Pazzesco a dir poco, ma di sicuro accadrebbe!
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De: gianpi |
Enviado: 04/11/2011 21:34 |
HAI RAGIONE, CARISSIMA, PURTROPPO LA MALAVITA SI INSINUA DAPPERTUTTO E CI VORREBBE SERIETA'... COSA CHE E' PROPRIO SCONOSCIUTA DA QUESTE PARTI..... BASTA VEDERE I DISASTRI PROVOCATI DAL DISSENNATO CRITERIO DI COSTRUZIONE DEI NOSTRI CENTRI ABITATI..... |
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