Penso che una delle più grandi manifestazioni globali, in tempi in cui internet era ancora fantascienza, sia stata quella contro la guerra in Vietnam: tutti i maggiori esponenti intellettuali dei vari settori, gli studenti, gli operai, il cinema, insomma tutti hanno contribuito ad una forma di protesta mai vista prima, cortei pressochè giornalieri, vignette feroci contro Lyndon Johnson e il suo entourage, bandiera americana alle fiamme etc, ma le alte gerarchie se ne sono fregate alla grande e la "sporca guerra" è terminata solo quando si era resa palese la sconfitta.
Oggi abbiamo internet, e in fondo penso che sia un deterrente perchè tutta la rabbia dei cittadini trova sfogo attraverso il web e non più sulle strade, in azioni più visibili, più incisive, forse anche più pericolose agli occhi di chi ci governa così male. Ma è vero, siamo italiani, aspettiamo sempre che vi sia qualcun'altro a muovere il primo passo, e intanto affondiamo.... Svegliamoci!!!!!!!!!