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Nelle violenze sessuali del branco, è possibile applicare misure cautelari alternative. Lo ha stabilito la Cassazione, estendendo una sentenza della Consulta del 2010. Motivo? Lo stupro di gruppo "presenta caratteristiche essenziali non difformi" da quelle che la Consulta ha individuato per le altre specie di reati sessuali. Immediate le polemiche. L'ex ministro Carfagna: "Sentenza contro le donne". Mussolini (Pdl): "Aberrante". Pollastrini (Pd): "Lacerante" |
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Ci rendiamo conto che LA GIUSTIZIA NON E' UGUALE PER TUTTI ! Ma si rendon conto che una donna stuprata si porterà per sempre quell'episodio ,questa non è giustizia ,io come donna son indignata e spero che si faccia qualcosa di concreto.
Angelica
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La penso come te Angelica ma credo si faccia ben poco qui in Italia per tutelare la sicurezza delle donne...Dopo lo stupro ,il ricordo di quella violenza l'accompagnerà per il resto della vita e limiterà i rapporti con l'altro sesso...normale no??? |
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De: haiku04 |
Envoyé: 03/02/2012 23:15 |
Neppure tanto tempo fa, in caso di stupro, erano le vittime ad essere sotto accusa al punto che le poverette stuprate evitavano di denunciare gli aggressori per non passare per "provocatrici poco di buono". Poi qualcosa si è modificato, ma come si vede siamo ancora in alto mare, e purtroppo credo che la strada sia ancora lunga.... qui non si puniscono neppure gli assassini, figuriamoci gli stupratori, e con questa sentenza è come se legittimassero un delitto, perchè lo stupro a modo suo lo è, giudici vergognatevi! |
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