|
De: haiku04 (Mensaje original) |
Enviado: 05/04/2012 16:06 |
L’essere umano è una locanda, ogni mattina arriva qualcuno di nuovo. Una gioia, una depressione, una meschinità, qualche momento di consapevolezza arriva di tanto in tanto, come un visitatore inatteso.
Dai il benvenuto a tutti, intrattienili tutti! Anche se è una folla di dispiaceri che devasta violenta la casa spogliandola di tutto il mobilio, lo stesso, tratta ogni ospite con onore: potrebbe darsi che ti stia liberando in vista di nuovi piaceri.
Ai pensieri tetri, alla vergogna, alla malizia, vai incontro sulla porta ridendo, e invitali a entrare.
Sii grato per tutto quel che arriva, perché ogni cosa è stata mandata come guida dell’aldilà.
|
|
|
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 4 de 4
Siguiente
Último
|
|
Bellissime queste parole di speranza e rinnovamento...riflettendo è pur vero che comunque vada si deve accettare ciò che,dietro l'angolo,ci riserva il destino...forse è meglio accettarlo sorridendo... |
|
|
|
Giall ad-Dîn Rûmî e' il più grande poeta mistico persiano, fondatore della confraternita sufi dei dervisci.
VICINANZA
Com'è vicina l'anima tua alla mia, qualsiasi cosa tu pensi, io la so! Ma ho segni che ti fanno ancor più vicino avvicinati ancora e guarda il mio segno segreto! Vieni dunque come derviscio fra noi, non scherzare, non dire: "Io son già tra voi!" Al centro della tua casa io sono come colonna dal tetto tuo curvo chino giù il capo, come grondaia. Io son sempre con te nel tumulto del Dì del giudizio, non ospite sono, come s'usa fra gli amici del mondo. Entro il tuo banchetto io giro attorno come calice pieno, e nelle tue battaglie corro avanti come lancia, e, se preferisco morire rapido come il lampo, come il lampo della tua bellezza, sono senza lingua. Sempre ebbro come sono, non fa per me differenza se dò vita ad un morto, se prendo la vita a un vivo. Se ti dono la vita per me è un grande guadagno ché per ogni vita tu doni cento universi! In questa casa ci sono migliaia e migliaia di morti e tu assiso fra loro dici: "Ecco il mio regno!" Un pugno di polvere dice: " Ero treccia!" un altro pugno di polvere dice: "Ero ossa!" E tu t'arresti stupito, quand'ecco arriva l'Amore che dice: "Avanza dunque, io sono il Vivente l'Eterno! Stringi al tuo seno il mio petto di gelsomino che, in questo stesso istante, ti libererò di te stesso!" Taci, o Cosroe, e non far parola della dolce Shîrîn che di dolcezza tutta mi brucia la bocca.
Giall ad-Dîn Rûmî (1207-1273)
|
|
|
|
De: haiku04 |
Enviado: 06/04/2012 00:21 |
In parole povere essere sempre ottimisti, far buon viso a cattivo gioco e non perdere mai la speranza.... non sempre è facile..... è una filosofia di vita volta al positivismo, richiede lavoro su noi stessi, ma con buona volontà ci possiamo arrivare! |
|
|
Primer
Anterior
2 a 4 de 4
Siguiente
Último
|