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| De: Butterfy (message original) |
Envoyé: 05/04/2012 21:27 |
In occasione della Pasqua 2012 tenderà a ripetersi il massacro degli agnelli, destinati a finire in tavola. L'Enpa rivolge uno specifico appello alle famiglie italiane, mentre il Partito Animalista Europeo, intervendo sulla questione, ha spiegato che finiranno nel menu di Pasqua anche agnelli clonati, senza che gli Italiani ne sappiano qualcosa. Nell'aprile 2011 sono stati uccisi più di 700.000 agnelli.
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De: haiku04 |
Envoyé: 06/04/2012 00:31 |
Non ho mai mangiato agnello, non so neppure che sapore abbia e sono solidale con chi tenta di fermarne il massacro. Però, sinceramente, e i vitelli, i polli, i coniglietti, le quaglie etc etc, a loro chi pensa?? Non siamo vegetariani, almeno pochi lo sono, e quindi perchè gli agnelli dovrebbero avere più diritti degli altri animali?.... è una domanda che mi faccio regolarmente ad ogni Pasqua, e non ho mai saputo darmi una risposta. E voi?
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Adesso portiamo a casa la carne in vassoi cellofanati, una volta (non nella preistoria, semplicemente negli anni '40) gli animali da cortile (polli e conigli) si compravano vivi e prima che finissero nei piatti per i bambini, naturali amici degli animali, erano pianti e lacrime. Cruenta era la macellazione dell'agnello ("ciaraviddu" in siciliano) ed i bambini venivano allontanati. Chi volesse approfondire cerchi "piramide ecologica": ineluttabile necessità del ciclo vitale.
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E' seraficamente vero,la Natura c'insegna che non c'é dramma nel predare e nell'essere predati,tuttavia da sempre mi sento di risparmiare,nel mio piccolo,esseri gentili.
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