Nella notte rumore di passi perduti, e il continuo pianto di una fontana. La finestra è aperta: possono entrare i ricordi. Il sole del primo mattino aprirà le rose, e insieme guarderemo il cielo.
Che cos'è quella rosa sul tavolo ferma nella sua freschezza come un lago alpino alta nel suo silenzio più del fragore dei quotidiani affastellati lì accanto più del disordine dei notiziari, la concitazione delle chiavi di casa. Che cos'è questa parola verdeggiante d'amore se non il suolo dove lasciarsi cadere la penombra di un bosco da attraversare e la mano che si apre e prende la mia e mi conduce a me.
Pierluigi Cappello
Colsi il tuo fiore, oh cielo ! Lo strinsi al cuore e la spina mi punse. Quando il giorno svani' e si fece buio, scoprii che il fiore era appassito ma il dolore era rimasto.
Altri fiori verranno a te, con profumo e con fasto, oh cielo ! Ma per me e' passato il tempo di cogliere fiori; nella notte buia non ho piu' la mia rosa, solo il dolore e' rimasto.
R. Tagore
Rose sul mare, rose nella sera, tu che vieni da lontano, le mani colme di rose! Aspiro la tua bellezza. Il tramonto fa piovere le sue ceneri d'oro e le sue polveri rosa... Rose sul mare, rose nella sera. Un sogno evocatore tiene chiuse le mie palpebre. Aspetto, senza saper davvero ciò che invano attendo dinnanzi al mare simile a mille scudi di bronzo, ed ecco che sei giunta, recandomi delle rose... Oh rose nel cielo e nella sera! Oh mie rose! Vivien Renèe
Fresche rose odorose incoronano Re Maggio di splendori porporini, sotto i cieli mattutini. Ma pia lieto è il roseto che la luna a notte imbianca; goccia a goccia la rugiada dentro i fiori si fa strada... Vi s'incanta, dalla pianta sua segreta, l'usignuolo, e v'intona una strojetta: la più bella che sia detta.