Dal fracking alle dighe: le fabbriche di terremoti Le grandi opere (dighe, scavi e trivellazioni) possono causare immani catastrofi: dai terremoti alle eruzioni di fango. Il caso del fracking, una tecnica di trivellazione è emblematico. Ma non è assolutamente collegato ai terremoti in Italia.
Vi consiglio di leggere l’intero articolo ne vale la pena!
Vi lascio con l’articolo che tanta curiosità e attenzione ha destato!
Una premessa è fondamentale prima che qualche articolo TIPO QUESTO nasconda tra mille inutili parole e idiozie varie utilizzandola solita leggenda metropolitana del complottismo alcune realtà indiscutibili, quasi un gioco a nascondere il nocciolo della questione ovvero la sovranità democratica di chi deve sempre e solo subire le decisioni altrui che spesso e volentieri nascondono enormi interessi
Il coinvolgimento è totale perchè laggiù ci sono tanti amici e perchè un giorno potrebbe capitare a ognuno di noi!
Leviamoci dalla testa che il terremoto sia stato provocato dal fenomeno della frantumazione idraulica o da altre leggende metropolitane ma alcune considerazioni sono assolutamente necessarie, soprattutto se qualche illuminato crede di poter portare avanti determinati progetti anche di fronte alla Realtà.
Sino a prova contraria in Italia si perfora e di gusto soltanto e il fracking non è utilizzato!
Probabilmente pochi di voi conoscono la parola fracking ovvero fratturazione idraulica, spesso denominata anche hydrofracking, che equivale come dice Wikipedia allo sfruttamento della pressione di un fluido, in genere acqua, per creare e poi propagare una frattura in uno strato roccioso.