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Il titolo del libro di testo: "Tecnoidea" di Ettore Sottsass e Annibale Pinotti, ed. Atlas |
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De: haiku04 |
Enviado: 03/10/2012 12:50 |
Di primo acchito il mio pensiero è stato: che schifo!
Poi ho pensato ad un'altra cosa, e cioè, se le pubblicità, che comunque sono presenti in ogni dove e reclamizzano cose che sono già arcinote ai ragazzi, tipo il Mac Donald, servono a ridurre magari in maniera notevole i vergognosi prezzi dei libri scolastici, rendendo più agevole l'acquisto ai già tartassati genitori, vabbè, ben vengano.... tanto non credo che gli studenti vi prestino poi molta attenzione e neppure saranno veicoli di distrazione o diseducazione.... siamo una società consumistica, anche se credo che, andando avanti così, i consumi non prioritari andranno sempre più scemando....
Ergo, l'idea è pessima, ma se vi è una "giusta causa"..... questo mi piacerebbe sapere! |
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si, appunto, quale scopo? |
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pecunia non olet
senza publicità il prodotto dovrebbe costare di più ed inoltre l'universo pubblicitario impiega un cospicuo numero di lavoratori
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Non credo proprio anche perchè la pubblicità la paghiamo noi, guarda ad esempio quei capi pieni di scritte che pubblicizzano qualcosa, costano forse meno di quelli senza scritte?
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pensala come ti pare, ma tutti sanno che produrre qualsiasi cosa ha un costo e a coprirlo contribuisce la pubblicità. Inutile che faccia esempi, basta guardarsi attorno.
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Ripeto costano meno?
Prova a vedere la Nutella, o la Coca cola, cito queste perchè sono di dominio pubblico e simboli di quel tipo di prodotto, costano forse meno di corrispondenti prodotti del genere ma che non hanno la pubblicità ed i costi di essa, ma sonno effettivamente identici se non migliori? |
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Se tu producessi magliette perché ci scriveresti sopra Nutella? Perché la Ferrari è coperta di scritte? Perché le maglie delle squadre di calcio portano scritte pubblicitarie? C'è un atleta che non sia sponsorizzato? Come fa la Pellegrini ad avere un allenatore personale? Com'è che il dilettantismo sportivo è morto? Reclamizzano ed incassano. Le magliette vengono prodotte a costo zero? Il costo di produzione non si riversa sul prezzo di vendita?
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Si un guadagno, anzi un risparmio per il produttore, ma non certo per il cliente finale.
Si certo le ditte che appongono i loro loghi sulla ferrari e sulla tuta del pilota, contribuiscono ai costi della competizione, ma prova a comprarti una maglietta o qualsiasi altro capo con la scritta "FERRARI" e poi vedi se ti fanno lo sconto o in qualche modo risparmi rispetto a un capo non pubblicizzato |
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poni un problema completamente diverso. Certo che i prodotti firmati costano di più! ma è un altro problema. Io parlo di pubblicità che contribuisce a coprire i costi di produzione.
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allora sono daccordo, ma il problema posto sulla pubblicità nei libri scolastici ponerva il problema della diminuzione del costo dei libri
Poi ho pensato ad un'altra cosa, e cioè, se le pubblicità, che comunque sono presenti in ogni dove e reclamizzano cose che sono già arcinote ai ragazzi, tipo il Mac Donald, servono a ridurre magari in maniera notevole i vergognosi prezzi dei libri scolastici, rendendo più agevole l'acquisto ai già tartassati genitori, vabbè, ben vengano
Sicuramente costeranno meno alle case editrici ma dubito ci sia ripercussione positiva sul costo finale, così come avviene per tutti i prodotti di marca, ripeto la pubblicità la paghiamo e anche cara |
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