Perché ridono sempre, quando ci sarebbe solo da piangere? Perché, nonostante i danni materiali e morali recati al popolo, continuano a mantenere poltrone e privilegi? Perché fanno sempre ciò che vogliono loro e non ciò che vuole il popolo? Perché spendono enormi somme in armi e soldati all’estero, anziché impiegare le stesse risorse per asili, scuole, letti negli ospedali, e via di seguito? Lo vuole il popolo forse? Perché costringono gli italiani a votare con una legge elettorale che fa comodo a loro e non al popolo? La risposta a queste e mille altre domande è semplice: un certo numero di italiani non si vergognano di questi uomini politici, e quindi gli permettono di non vergognarsi e di non andare a nascondersi, e di ridere sempre, quando ci sarebbe da piangere