mi alzai di scatto... ma che cazzo dici.... cha cazzo
stai dicendo.... stronzate... stronzate.... mi hai rotto
le palle con questa montagna di cazzate.....
la mandai al diavolo.. e sbattei pure la porta...
pensai che chiunque avesse incontrato in ufficio
e che le avesse fatto un complimento.. avrebbe
incontrato un sorriso radioso... una voglia di ritornare
di ventanni....
e purtroppo non era la sola..... era una delle tante in lista
per salire sul pulman degli anni della gioventù
.. lasciando tante pensiline desolate...

Ma vedi come ritorna il mio pensiero,detto in modo impersonale forse,ma che voleva essere generalizzante?...., infatti tu, come uomo mandando a quel paese la tua amica,non hai capito o voluto capire lo sfogo che quella donna in quel momento aveva bisogno di fare..........Magari tu non trovavi deprimente la sua situazione, ma quella si' e per questo ebbe bisogno di parlarne.
Vedi caro Franco,non e' un argomento facile,anche perche' ognuno parla secondo il proprio vissuto. Se vogliamo idealizzare il tutto, e' chiaro che sarebbe bello che tutti fossimo soddisfatti di cio' che abbiamo,ma se questo non succede vuol dire che altre componenti entrano nella nostra psiche e fanno si' che sorga la presa di coscienza tale da portare all'insoddisfazione....
Tengo a precisare che, al di la' di tutto, anch'io non sono d'accordo con le eccessive insoddisfazioni, tanto che non lascerei mai "tante pensilline desolate"...
Ciao e buona domenica

Devo aggiungere che ci sono donne e donne...
quelle che sono e quelle che diventano...