L'aereo aveva da poco iniziato le manovre di atterraggio...attraverso l'oblò entrava una luce accecante
che però non mi impediva di vedere la costa avvicinarsi e riuscivo a distinguere con precisione
le piccole e grandi barche che affollavano i porticcioli sparsi qua e là sulla costa.
Sotto di me disegni geometrici di campi e agrumeti...agglomerati di case che
mano a mano ci avvicinavamo alla città si facevano più fitte e numerose... L'aereo toccò la pista dolcemente...non ci accorgemmo neanche che eravamo atterrati.
Avevo con me solo una borsa, non dovetti neanche aspettare il bagaglio. Mi diressi all'uscita e da lontano cercai di scorgere il suo volto...la sua sagoma. Uscita fuori dal varco lo vidi...l'emozione era a mille, il cuore mi batteva forte...
fu un attimo che posai la borsa e mi trovai stretto a lui...come fossimo un'unica persona. Intorno a noi tanta gente, ma il nostro bacio fece sì che nulla più esistesse...
eravamo su di una nuvoletta bianca e soffice... solo noi... e il nulla intorno.
Appoggiai il volto sulla sua spalla..sentivo il suo profumo forte fra i suoi capelli... Mi prese la mano e ci incamminammo verso la macchina..la giornata era splendida...
il sole caldo e l'aria smorzata da un leggero vento di mare...
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