|
Poesie: Fabrizio Giulietti
Elegir otro panel de mensajes |
|
Ancore
Oracolo di creta emula responsi in adagio s'arrende all'imbrunir enclavi di chimere, ardono le rose folgori di aneliti erodono la pietra seguo l'andare di versi in sordina tutto mormora in un'aura d'immenso ecco il mio reame è l'oro del corsaro la trama dell'agguato lo scettro di corallo è quell'abito di arciere che scivola prudente poi ripiega e infine fluttua fluttua con Ofelia nel brivido dei salici |
|
|
Primer
Anterior
2 a 3 de 3
Siguiente
Último
|
|
Agonie
Concentrici raggi sublimando avvinte trascendenze sugli orli di sollievi cosparsi di sementi andar controcorrente un cenno appena inteso annegati, sì ma immuni allo scandaglio.
|
|
|
|
Darsene
Fiori non colti prati mai calcati in vita, forse come residui di quell'unico congedo stagioni non distinguo da arborei ricami son con l'anima che batte l'oro come posso sul bordo riverso tra correnti di scheggiate solitudini. |
|
|
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|