Di salice
Di salice
sono le fronde
che s'agitano al cuore,
al trapasso del vento.
E voce sussurra
in pieghe d' ombra,
mentre l'occhio lucida il sole
al nuovo giorno d'alba.
Sfatti.
Sinuosità disciolta
tra lenzuola e bocche,
rimmel colato
e infinito raccolto nel grembo.
Un raggio filtra all'anima
d' indecente gioia.
Cristina Khay
Il vostro Max