|
Ho visto umanità distorta, umanità che ferisce per morire.
Ho nauseato.
Ho sussultato mentre urlo stridente soffiava lontano ultimi pezzi d'anime... |
|
|
|
In ricordo
Anime raccolte e bruciate, fuse al dolore, consegnate alla morte; egoista follia di razza.
Rinato conflitto cresce, oggi ricordiamo quelle urla, quella carne smunta sparsa al campo, e le sue ossa.
In quel fumo che coprì cieli prima azzurri, è andata umanità colpevole d'essere diversa.
E noi oggi, ridicoli, ne piangiamo ma gridando contro colori vivi, diversi dal nostro credere... |
|
|
|
Mordo la mela
Mordo la mela preferita: frutto antico, riflessi annegati, suoni lenti, colori diffusi, odore di fiori antichi, sapore dolcemente acre; mordo te malinconia: quando guardi indietro, raccogli sogni persi, guardi avanti, poi, lenti futuri sogni che verranno; il presente è te dentro una goccia che scorre, salata riga umida! |
|
|
|
Vetro
Attraverso il vetro il tempo scorre neutro; fuori nulla.
Davanti al vetro riflessi
Dentro il vetro tempo da vivere |
|
|
|
Si congela il tempo
Si congela il tempo, dal tetto scende, lame di ghiaccio gocciolano fredde gabbia d'inverno, trappola d'inferno. |
|
|
|
Sei il mio richiamo
Sei il mio richiamo, il tuo sapore, il tuo profumo restano con me, quando vado finché torno con te. |
|
|
|
Fluido il tempo
Fluido il tempo scorre, tratti verdi e neri al blu alterni... Sotto vanno vite. |
|
|
|
Oleoso abbandono
Apri le tende, fuori cose sanno di nulla.
Oleoso abbandono: scivola il piede, e poi l'altro.
Cadi, gli occhi nel tetto bianco silenzio. |
|
|
|
Quest'inferno
Quest'inferno cammina con me, cade sulle mie spalle ora. Apre libero supplizio ai passi. Vado e vado nel buio. Muti cieli neri sputano silenzi. Gelo nel cuore, maschera gelata il viso, sento battiti morire aspettando domani, incerta luce accesa, vado nel silenzio, suoni muti m'accompagnano anche'essi spenti. Domani sarà. |
|
|
|
Rivoli amari
Rivoli amari scorrono salati ché il tempo non porta speranze, le sopprime offrendo dolore. Vedo viso imperlato solo e combattente in attesa di vita; specchio del mio andare e mi affonda il cuore in rivoli amari. |
|
|
|
"Il giocattolo"
Amavo un giocattolo, s'è perso nel tempo. Ne avrò un altro per giocare alla vita. Forte ricordo l'antico, ancora viva presenza. Forte sapore il nuovo, già di vita profumo. |
|
|
|
Vortice II
Costruisco sogni nell'incubo, ma il suo grigio sale ingoia tutto in un vortice. I miei piccoli mattoni, piccoli piaceri appena colti, polvere rossa, turbinano ai confini irraggiungibili, disintegrati, irriconoscibili. Nell'occhio, assordante silenzio, non urlo più; aspetto la fine.
da PensieriParole |
|
|
|
Tre teste
La solitudine cerbera si accanisce. Tre teste tagliano la vita:
Serpente avvinghia e gela il petto; velenoso freddo.
Pesce muto racconta di te; silenzioso dolore.
Corvo grida la morte e la vedi vita.
da PensieriParole |
|
|
|
Non voglio muri
Non voglio muri, odiosi silenzi nati dal dolore. Vivo e sento: oscuri colori gridano muti. Le mani non stringono altre inchiodate al palo. Odore di polvere mangia la pelle, un muro tra vite; raccolgo la mia forza in atto d'abbatterlo.
|
|
|
|
Ove brucia il tempo
Ove brucia il tempo cammino: verso ignoti lidi e speranze, eterna ricerca, alzo passi.
Bianco sale esala fragranze respirato tra vuoti sassi; un silenzio riempie il cielo.
Color corallo, sangue, amassi il vento porta solo gelo al cuore vuoto e in notte spento.
Il canto stanco non alza velo là dove nasce ed io non sento tempo di vita e di colore.
È vivo il voler sentimento, ma nel disagio affonda e muore. Passa tutto come al confino, ove brucia il tempo cammino.
|
|
|
|
"Goccia a goccia"
Goccia a goccia lacrime cadranno, le mie, amare, rovente dolore, a bruciare la pelle, la tua, a me dolce.
Amare parole tue bruciano la vita: quella a te donata, quella ora vuota, la mia gioia di te.
Lacrime acide le mie fossero sulla tua pelle come il freddo inferno che lasci non sarebbero dolore.
|
|
|
Primer
Anterior
18 a 32 de 47
Siguiente
Último
|