Scende la sera sul mare, non c'è la luna ma la luce del faro che rischiara le ombre...
ora il cielo, ora il mare, ora i ricordi...
Ed io su quel mare,i piedi nell'acqua mentre sotto la stessa luna qualcuno,non so dove,
si lascia avvolgere dalla foschia...
Entrambi distanti ma immersi negli stessi pensieri...
è un tempo che ha lasciato un vuoto caldo nel cuore e la luce del faro sembra conoscerne ogni segreto...
Quelle vite somigliavano ad onde spumose che s'infrangevano sulle rocce...bramose di libertà.
Gli sguardi non si erano cercati ma si erano sfiorati e compresi...
le mani si erano unite...e scaldate quasi in assenza di parole.
Quel rifugio sul mare, quel farsi svegliare dalla luce del sole...
quello stare abbracciati seduti sul prato ad ascoltare la musica del mare...
ci aveva accolti senza mai chiedere...
Il sentirsi bastava a quei giorni inattesi...
Sono ritornata a respirare le emozioni di quel tempo, non da sola...
ma con un cuore amico, silente testimone,cui poter raccontare quella magia mai svanita
e riviverla così tra le parole ancora una volta...
E parlo delle corse sulla spiaggia,dell'aurora,dopo notti non dormite...a respirarsi,a frugarsi...
ad amarsi ed ancora di quel sentirsi svuotati d'ogni dovere e liberi da ogni vincolo
da potersi perdere anche in un sol brivido...
Ora li, la mia anima è sola,ma sulla pelle ancor riecheggiano sospiri e respiri...
Ripercorrere quei luoghi e assaporarne l'essenza rivivendo ore di sole,di vele sul mare,
di abbracci, di baci, che avvolti nella brezza del mare rendono ancora vicino ciò che ormai è lontano,
si ripercuote sul cuore...
E ripensa a quell'ultima sera racchiusa nel profumo d'una rosa che,
già al mattino seguente aveva noto il suo destino...
Nell'aria ancora l'eco d'un pianoforte a ricordarne i sorrisi...
Lui,in quel luogo diverso...ode forse quella stessa melodia...
E' ora un mare in tempesta,il mio cuore...un'eco che scava sul fondo,
quella stessa udita nel passeggiare sul molo,nel calpestare la sabbia...
Quei ricordi mi riscaldano ancora...
Mi perdo al solo pensiero di quanto fosse dolce lasciarsi dondolare dal mare...
momenti in cui il mondo era chiuso fuori ed esistevano solo i desideri,la passione, il ridere,
il volersi sentire inaspettatamente felici...
Il cuore batte forte...dissolvendo quella nebbia calata nell' anima...
Io sono ancora quì e ne sfoglio ogni pagina,non riesco a lasciarlo andar via...
lo rileggo tra le righe della sua vita ormai senza di lui
ma consapevole di aver vissuto emozioni indelebili...
Ma questo non è più tempo di restare ma di andare,di chiudersi alle spalle il ricordo,
insieme a pezzi di cuore,
brividi di pelle...essenza di vita che hanno creato amore che tale resterà,oltre quel tempo ...
Tema anterior
Primer 
