Tu sai quando hai amore da dare esso ti apre il cuore e ogni cosa è nuova. E tu sai che il tempo troverà sempre un modo di lasciar credere al tuo cuore che questo è vero Tu sai che l'amore è ogni cosa che dici; un sussurro, una parola,promesse che tu fai. Tu lo senti nel battito del cuore del giorno. Tu sai che questo è l'amore.
Amaranto... Amaranto... Amaranto... E' Amore.E' amore Amore....
Tu sai che l'amore qualche volte può farti piangere, così lascia andare le lacrime,scivoleranno via, per questo sai che l'amore ti lascerà sempre volare lontano quanto un cuore può volar via!
Amaranto... Amaranto... Amaranto... E' Amore.E' amore Amore....
Tu sai quando l'amore brilla nei tuoi occhi, potrebbero essere le stelle cadenti. E tu sai che l'amore è con te quando sorridi, poiché la notte e il giorno appartengono all'amore.
E' solo una canzoncina, ma mi ricorda un periodo bellissimo della mia vita....
Tu pensi che perchè stai sempre a casa e fai la spesa e da mangià per tutti io non ti guardo più come n' amante ma ndò li trovi sti pensieri brutti? Ma nun t' accorgi ch' io nun vedo l' ora de tornà a casa quando è mezzogiorno ma più che pè mangià la pasta ar forno pe fa l' amore come il primo giorno.
Mezzogiorno è tornare a casa e ritrovare te e un bimbo che ti dice 'ciao papà', che fosse questa la felicità!
Mezzogiorno è per chi è di fretta due panini e via per quelli in dieta la malinconia e se non è integrale non si può In fabbrica quando ci sono guai io non ci penso mai perchè dirigi tu tutti i pensieri miei mi piace che ad ogni cosa pensi tu
E quando io ritorno a casa prima e sei in disordine coi bigodini in testa e stanca più di me mi sento ancora più legato a te
Mezzogiorno è la smania di tornare a casa mia ma più per te che sei la donna mia che per sdraiarmi e riposare un pò Mezzogiorno è l'uscita dalla fabbrica dei re uomini belli e forti in tuta blu
Anche chi dorme in un angolo pulcioso coperto dai giornali, le mani a cuscino ha avuto un letto bianco da scalare, e un filo di luce accesa dalla stanza accanto due piedi svelti e ballerini a dare calci al mare nell'ultima estate da bambino piccole giostre con tanta luce e poca gente e un giro soltanto.
Anche questi altri strangolati da cravatte che dentro la ventiquattrore portano la guerra sono tornati con la cartella in braccio al vento che spazza via le foglie del primo giorno di scuola raggi di sole che allungavano i colori sugli ultimi giochi tra i montarozzi di terra e al davanzale di una casa senza balconi due dita a pistola.
Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone bucandole come biglietti da annullare hanno pensato che i morti li coprissero perché non prendessero freddo e il sonno fosse lieve hanno guardato l'aeroplano e son rimasti così inghiottire e né sputare su una stradina e quattro case in una palla di vetro che a girarla viene giù la neve.
Anche questi cristi caduti giù senza nome e senza croci son stati marinai dietro gli occhiali storti e tristi sulle barchette coi gusci delle noci e dove sono i giorni di domani le caramelle ciucciate nelle mani di tutti gli uomini persi dal mondo di tutti i cuori dispersi nel mondo....
Quelli che comprano la vita degli altri vendendogli bustine e la peggiore delle vite hanno scambiato figurine e segreti con uno più grande ma prima doveva giurare teste crollate nel sedile di dietro sulle vie lunghe e clack sonanti del ritorno dalle gite e un po' di febbre nei capelli ed una maglia che non vuole passare...
E i disperati che seminano bombe tra poveri corpi come fossero vuoti a perdere, come se fossero pupazzi seduti sui calcagni han rovesciato sassi e un mondo di formiche che scappava le voci aspre delle madri che li chiamavano sotto un quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi e la famiglia a comprare il cappotto nuovo e tutti intorno a dire come gli stava...
Anche questi occhi fame di nascere per morir di fame si son passati un dito di saliva sui ginocchi e tutti dietro a un pallone in uno sciame, leggeri come stracci, e dove fanno a botte dove è un papà che caccia via la notte di tutti gli uomini persi nel mondo di tutti i cuori dispersi nel mondo
Cara haiku...con il tempo tutto ha perso il suo valore ed il vero significato delle cose. Oggi la gente...la nostra gioventù, si muove con superficialità e,Carnevale a parte, i ragazzi di oggi non comprendono i veri interessi che dovrebbere avere alla loro età...Si è appena chiuso un decennio di grandi scoperte in campo scientifico ma...cosa è successo? Essere giovani vuol dire spaccare il mondo, ribaltare il tavolino, dire NON CI STO... io vedo invece mandrie di VECCHI ventenni che vivono senza alcun interesse in un mondo che li controlla e li disinforma..che delusione, che sconcerto... viviamo in un mondo di vecchi... di vecchi di 20 anni..e quei pochi che cercano di pensare vengono eslcusi perchè "diversi"...ma vi sembra logico???
E no che non è logico, ma concordo. Non è che il passato sia stato rose e fiori, ma c'era una maggior consapevolezza, i ragazzi o studiavano o lavoravano, prestandosi anche a lavori umili ma con lo scopo di crearsi una famiglia e avere dei figli ai quali insegnare i valori che loro stessi avevano acquisito. Oggi è sfuggito tutto di mano, e il risultato sono questi giovani superficiali e annoiati, senza veri ideali, viziati e strumentalizzati dai media imperanti. Certo, le belle teste esistono ancora, ma la massa è demotivata, fragile, incapace di sacrifici.... non so come sarà il loro futuro, sicuramente difficile...