La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In Italia cadeva regolarmente l’8 maggio, fin quando non si decise di fissarla alla seconda domenica di maggio, adottando la data americana.
Costituisce una festa molto antica, legata al culto delle divinità della fertilità degli antichi popoli politeisti, che veniva celebrato proprio nel periodo dell’anno in cui il passaggio della natura dal freddo e statico inverno al pieno dell’estate dei profumi e dei colori (e della prosperità nelle antiche civiltà contadine) era più evidente. Con l’andare del tempo questa festività dal tono religioso si è evoluta in una festa commerciale, talvolta anche in sagra.
Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista pacifista e abolizionista (della schiavitù), propose di fatto l’istituzione del Mother’s Day (Giorno della madre), come momento di riflessione contro la guerra. Fu ufficializzata nel 1914 dal presidente Woodrow Wilson con la delibera del Congresso di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri e speranza per la pace. La festa si è diffusa in molti Paesi del mondo, ma cambiano le date in cui è festeggiata.
Guai se non ci fosse la Mamma! La Mamma è una figura molto importante nella famiglia, è colei che la tiene unita, per ogni problema si chiede aiuto a lei, se si cerca qualcosa in casa si chiama sempre la Mamma, ma la Mamma non dovrebbe avere un solo giorno speciale, la mamma dovrebbe essere festeggiata sempre, ogni giorno.
Quanti regali tutte le mamme del mondo hanno ricevuto in questi giorni, quanti figli, all’ultimo minuto correranno per cercare il regalo perfetto, adatto a lei; io le ho regalato un bellissimo mazzo di fiori, rose rosse e tulipani gialli, si è emozionata! Il regalo più grande che lei potesse fare a me!
Tantissimi auguri a tutte le mamme del mondo!