Niccolò di Bernardo dei Machiavelli, noto semplicemente come Niccolò Machiavelli (Firenze, 3 maggio 1469 – Firenze, 21 giugno 1527), è stato uno storico, filosofo, scrittore, drammaturgo, politico e diplomatico italiano, secondo cancelliere della Repubblica Fiorentina dal 1498 al 1512.
Niccolò Machiavelli (stampa primi Ottocento)
Considerato, come Leonardo da Vinci, un uomo universale, nonché figura controversa nella Firenze dei Medici, è noto come il fondatore della scienza politica moderna, i cui principi base emergono dalla sua opera più famosa, Il Principe, nella quale, tra l'altro, è esposto il concetto di ragion di stato nonché è presente la concezione ciclica della storia. Questa definizione, secondo molti, descrive in maniera compiuta sia l'uomo sia il letterato più del termine machiavellico, entrato peraltro nel linguaggio corrente ad indicare un'intelligenza acuta e sottile, ma anche spregiudicata e, proprio per questa connotazione negativa del termine, negli ambiti letterari viene preferito il termine "machiavelliano".
Il principe (titolo assegnato nell'edizione originale postuma di Antonio Blado e poi unanimemente adottato, ma il titolo originario era in lingua latina: De Principatibus, "Sui principati") è un saggio critico di dottrina politica scritto da Niccolò Machiavelli probabilmente tra la seconda metà del 1513 e l'inizio del 1514, nel quale espone le caratteristiche dei principati e dei metodi per conquistarli e mantenerli. Si tratta senza dubbio della sua opera più nota e celebrata, quella dalle cui massime (spesso superficialmente interpretate) sono nati il sostantivo "machiavellismo" e l'aggettivo "machiavellico".
Ammiro le persone che
Non permettono a nessuno
Di interferire nella loro vita
Amano volare da sole
Loro stessi cercano la verità
Raccolgono il loro mondo
Senza dare peso a come gli altri li vedono
Queste persone sono
Poliedriche, belle
Sono aperti agli altri ma
Non busseranno mai
Dove non sono benvenute
Vivono in armonia
Con se stessi
Si vogliono "bene"
Come detta il loro cuore
Solitamente vengono considerate pazzi
Ma queste persone amano la vita
E la vita le ricambia
Volersi bene è un riflesso di noi stessi
Se lo viviamo con gioia e gentilezza
Allora la vita ci risponde
Allo stesso modo
Principe di Machiavelli
Niccolò di Bernardo dei Machiavelli, conocido simplemente como Niccolò Machiavelli (Florencia, 3 de mayo de 1469 - Florencia, 21 de junio de 1527), fue un historiador, filósofo, escritor, dramaturgo, político y diplomático italiano, segundo canciller de la República Florentina desde 1498 hasta 1512.
Considerado, como Leonardo da Vinci, un hombre universal y figura controvertida en la Florencia de los Medici, se le conoce como el fundador de la ciencia política moderna, cuyos principios básicos surgen de su obra más famosa, El Príncipe, en la que, entre otras cosas , se expone el concepto de raison d'état (razón de Estado) y la concepción cíclica de la historia. Esta definición, según muchos, describe de forma completa tanto al hombre como al alfabetizado más que el término maquiavélico, que ha entrado en el lenguaje actual para indicar una inteligencia aguda y sutil, pero también sin escrúpulos y, precisamente por ello Connotación negativa del término, en los campos literarios se prefiere el término "maquiavélico".
El Príncipe (título asignado en la edición original póstuma por Antonio Blado y luego adoptado por unanimidad, pero el título original estaba en latín: De Principatibus, "Sobre principados") es un ensayo crítico sobre doctrina política escrito por Niccolò Machiavelli probablemente entre la segunda mitad -1513 y principios de 1514 [1], en el que expone las características de los principados y los métodos para conquistarlos y mantenerlos. Es, sin duda, su obra más conocida y celebrada, aquella de cuyas máximas (a menudo interpretadas superficialmente) nacieron el sustantivo "maquiavelismo" y el adjetivo "maquiavélico".
Admiro a la gente que
No permite a nadie
Para interferir en su vida
Les encanta volar solos
Ellos mismos buscan la verdad
Ellos recogen su mundo
Sin darle peso a cómo los ven los demás
Estas personas son
Multifacéticas, hermosas
Están abiertos a los demás pero
Ellos nunca tocarán
Donde no son bienvenidos
Viven en armonía
Con ellos mismos
"Se aman"
Como dicta su corazón
Suelen considerarse locos
Pero esta gente ama la vida
Y la vida les corresponde
Amarnos a nosotros mismos es un reflejo de nosotros mismos
Si lo vivimos con alegría y bondad
Entonces la vida nos responde
igualmente
El príncipe de Maquiavelo
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