|
De: marinel07 (Mensaje original) |
Enviado: 08/12/2009 08:47 |
GRECIA-RODI
RODI
La città principale dell’isola, una città ricca di fascino e di storia. Ne fanno parte due nuclei principali: la città vecchia, medioevale e la parte moderna.
Rodi è lisola più estesa del Dodecaneso. Non nuova al turismo, importante strategicamente sin dalletà classica, costruita e devastata più volte da assedi e terremoti, crocevia cultuale ed esempio del nazionalismo greco, Rodi è un isola a più anime, dove si trovano lunghe spiagge sabbiose e calette, importanti testimonianze monumentali della sua storia e ottime infrastrutture alberghiere.
E verdeggiante, ricca dacqua, con due coste differenti:
- quella occidentale, spazzata dal Meltemi e dunque più fresca, ma ancora poco sfruttata dal turismo
- e quella orientale, che può diventare anche torrida, con lunghe spiagge invase dai turisti.
La città moderna è ricca di verde, con costruzioni mai esagerate...........
|
|
Questultima, posta sulla punta più settentrionale dellisola, è caratterizzata da un nucleo centrale ricco di negozi bar ristoranti bar, ideale per il divertimento notturno. Generalmente per chi desidera scoprire a piedi le meraviglie della città il punto di partenza preferito è il porto, dove è possibile posteggiare la macchina nei tanti spazi a pagamento, tenendo presente che con circa 3 euro la si può lasciare li per l’intera giornata
| Collachio: era il quartiere riservato ai Cavalieri, dove vi furono eretti la Cattedrale e i principali edifici dell’ordine. Qui vi è il Palazzo dell’Armeria, che fu il primo ospedale dei cavalieri,
|
Durante questa passeggiata potrete ammirare Il Palazzo del Grande Maestro (foto), i bastioni del castello da varie angolazioni, la Torre dell’orologio, Il Museo Archeologico (LOspedale dei Cavalieri ), la Moschea, le varie piazze con le fontane, il Palazzo del governatore, Il Museo Bizantino (chiesa della Madonna del Castello), la chiesa di San Francesco e le varie chiese più o meno famose.
|
LA PARTE OCCIDENTALE DELLA CITTA Dalla parte opposta della città, a circa 3 Km dal centro, si trovano invece l’antico stadio e l’acropoli (foto), molto belle da visitare soprattutto nelle ultime ore della giornate quando i visitatori diminuiscono notevolmente e la luce rende tutto molto più particolare. Si arriva ad una specie di parco sulla strada all’interno del quale troviamo lo stadio e il piccolo teatro all’aperto, da qui salendo si raggiungono i resti dell’acropoli. La visita di entrambi è gratuita (*)
|
|
IL PORTO MANDRAKI Camminando lungo il porto si può visitare il luogo dove la leggenda racconta ci sia stato il famoso colosso. In quello stesso luogo sorgono oggi 2 colonne, innalzate dagli italiani, in cima alle quali sono posizionate le statue di due cervi (foto) in bronzo. Continuando la passeggiata fino alla fino alla torre di Aghios (San) Nikòlaos si incontrano tutta una serie di edifici costruiti durante loccupazione fascista oltre i caratteristici mulini di Rodi.
|
|
|
IL BORGO MEDIOEVALE Sempe dal porto si può fare la tipica passeggiata lungo le mura della città medioevale (una cerchia di circa 4 Km) per entrare poi nelle tantissime viette molto caratteristiche e ricche di storia, di un borgo dove sorgono tantissimi negozietti, alcuni dei quali vendono prodotti tipici come spugne e prodotti all’olio di oliva ed altri dove viene venduto ogni genere di capo di abbigliamento contraffatto e non, importato probabilmente dalla turchia…dalle scarpe agli occhiali da sole, da Gucci a Luis Vuitton, tutto molto economico!
|
Allinterno di queste mura sorge inoltre un suggestivo quartiere turco, allinterno del quale si respira la tipica atmosfera delloriente. Tra moschee e minareti sorgono anche delle tipiche botteghe. In particolare la moschea più grande è quella di Dzami Souleiman (Solemano il Magnifico), ricostruita nel 1808. Vi è poi una grossa piazza (Platia Aronios) ricca di locali nel cui centro è posta una bella fontana in tipico stile turco (foto)
|
|
Molto caratteristici sono inoltre i ristorantini lungo le strade e sulle terrazze dalle quali si può godere una romantica vista. Qui si possono gustare piatti tipici della cucina greca o anche della cucina italiana. Tra l’altro tutti sono abbastanza economici rispetto all’Italia.
|
LA PUNTA NORD DELLA CITTA Se ci si reca verso il distretto nord ovest (Niohori) si incontrano invece dei bellissimi hotel, il Casinò e le sue spiagge principali; quella più frequentata anche perchè più protetta dai venti estivi è quella che si estende lungo la parte est della punta. Entrambe super attrezzate e composte da sabbia e ghiaia. Nella punta nord invece è situata la Stazione Idrobiologica di Rodi, ovvero l’acquario.
|
AGATHI BEACH Bella spiaggia di sabbia dorata, infatti non a caso è conosciuta come GOLDEN SAND. E’ abbastanza isolata quindi raggiungibile con mezzi propri anche se perfettamente segnalata dalla strada. Nonostante non sia al centro del turismo è molto frequentata e forse anche troppo “turistica” in quanto sorgono stabilimenti attrezzati di tutto punto per qualsiasi confort. Dalla spiaggia si possono vedere i resti della fortezza di Feraklos in cima ad uno sperone di roccia. Il mare è azzurro, limpido e pulito, i fondali sono bassi anche oltre la riva.
|
|
STEGNA Spiaggia di sabbia e ciottoli situata a 29 km dalla citta di Rodi e a solo mezzo km dal paese di Archangelos, un villaggio rinomato per la produzione di ceramiche. Sorgono qui i resti di un castello a pianta irregolare, innalzato nel 1467 dai Cavalieri.
|
TSAMBIKA Lunghissima spiaggia di sabbia, tra le più belle dell’isola. Tsambika è così cmposta, al centro ci sono gli stabilimenti balneari con tutti i confort turistici e la possibilità di praticare sport acquatici, all’esterno di questa parte centrale sorge la parte di spiaggia libera ed infine alla due estremità ci sono gli spazi preferiti dai nudisti. La particolarità di questa baia è che nei due estremi laterali la montagna scende fino a riva creando delle belle dune di sabbia in particolare quella sul lato destro è molto suggestiva (foto)…e ogni tanto attraversata anche da qualche capretta. E’ composta da sabbia, il mare è azzurro e davvero molto bello
|
|
|
EPTA PIGES A pochi minuti da Kolimbia tra le montagne c’è questo piccolo paesino immerso nella natura chiamato così per le famose 7 sorgenti di acqua che vanno a formare il laghetto…la cosa un po triste è che nei periodi di grande siccità il laghetto è più una pozza e alcune delle 7 sorgenti sono alimentate artificialmente…in ogni caso si arriva al parcheggio e subito si incontra un ristorante molto turistico proprio sulla riva delle sorgenti, da qui si può raggiungere il laghetto tramite un tunnel sotterraneo di circa 150 mt con l’acuqa alle caviglie o tramite il sentiero. La cosa carina è che in pochi minuti di macchina si passa dal camminare sulla spiaggia al camminare tra pavoni e anatroccoli!
|
CUCINA E VINI:
Sono numerosi i piatti tradizionali tipici della penisola greca; è doveroso citare: le enormi insalate greche, che vengono offerte nel primo pomeriggio, che hanno un effetto rinfrescante, contro il caldo del paese;
le verdure ripiene, che fungono da piatto unico serale molto usato in tutta la Grecia.
Come frutta, non poteva che essere che l’uva dagli acini piccoli ma dolci e le angurie, di forme spropositate e molto gustose.
Ma soprattutto, troviamo la Grecia nell’oùzo, liquore all’anice; mezè, stuzzichini che comprendono olive, acciughe e salamini, con il brik, il famoso caviale rosso;
inoltre, la taramosalata, insalata di uova di pesce; la melitzanosalata, le melanzane al purè; l’importante salata horiatiki, l’insalata greca che comprende: pomodori, cipolle, peperoni, cetrioli, feta e olive nere;
lo tzatziki, crema di yogurt con cetrioli e aglio;
tzatziki.
gli yemistà, pomodori e peperoni ripieni di riso e cotti al
forno con le patate;
le dolmades, foglie di vite, anche sostituite spesso con foglie di cavolo, con riso e carne trita;
dolmades
i souvlakia, spiedini di carne d’agnello e di maiale; il pastitsio, carne trita e besciamella al forno;
souvlakia
il mizithra, formaggio di pecora molto saporito.
mizythra3.
Eventi e Manifestazioni
le principali manifestazioni greche, sono di tipo religioso, infatti oltre le comuni feste religiose si hanno: il giorno del venerdì santo vi è la processione dell’Epitafios;
la messa di mezzanotte all’aperto e festa dell’agnello pasquale, durante la domenica di Pasqua;
nel giorno del 19 Luglio, vi è il pellegrinaggio sulle cime dedicate a Sant’Elia.
Il clima
fornisce una media di 300 giorni allanno di sole: non per niente il mito indica Rodi come dimora del Dio Sole.
|
KOLIMBIA Un altro paesino turistico poco più a sud di Afandou, con negozi alberghi ristoranti anche se più tranquilla della vicina Faliraki.
|
Ci sono due spiagge a Kolimbia, quella di sinistra che sorge vicino ad un piccolo porticciolo, composta da piccoli sassi ed attrezzata. Quella di destra (foto) posta sotto una parete arenaria è molto più piccola e stretta composta da sabbia, qualche lettino e ombrellone a disposizione. Subito dopo la spiaggia c’è una parte composta da lisci scogli bianchi affacciati su di un mare azzurrissimo.
|
| |
|
Partendo da Rodi e proseguendo verso sud lungo la costa orientale si incontrano diversi paesini: KALLITHEA Pesinino che si espande dallinterno fino alla costa sulla quale sorgono le famose TERME di KALLITHEA. Queste antiche terme sono state costruite proprio dagli italiani negli anni 30. Ristrutturate tra il 2006 e il 2007 sono molto particolari, l’ingresso costa 2,50 € (*).
|
Una volta entrati è possibile fare una passeggiata nei bellissimi giardini e all’interno della struttura termale...poseguendo fino al mare dove si trova un piccola baietta di sabbia e ghiaia immersa nel verde, molto tranquilla, attrezzata con ombrelloni lettini e un lounge bar dove il mare è limpido e pulito (foto) Lateralmente alle terme si trova un’altra spiaggia non molto grande composta da sabbia nella parte attrezzata e da scogli che portano al mare
|
|
AFANDOU Spiaggia molto lunga composta da sabbia a ghiaia situata nell’omonimo paesino. Qui sono presenti alcuni stabilimenti e alcuni tratti di spiaggia libera…oltre ai confort, e al fatto che è raggiungibile anche tramite i bus di linea non ha niente di particolare…
|
|
FALIRAKI A 12 km da Rodi, è la tipica città prettamente turistica, la sua spiaggia è molto lunga e principalmente composta da sabbia. Sono presenti tratti liberi ed altri dove sorgono i tipici stabilimenti balneari in stile “riccione” con tutte le comodità possibili, ristoranti sulla spiaggia, bar, sport acquatici, ombrelloni e lettini. Il centro cittadino è composto da alcune vie ricche di discoteche ristoranti e locali notturni dei più strani…si può travare il castello, la bed rock (in stile flinstones) il ristorante allingresso del quale viene riproposto il famoso colosso e moltissime altre strutture...forse un po troppo particolari e un po..diciamo "buttate li"…ma molto divertenti! In ogni caso qui il divertimento certo non manca e fino a tarda notte nella via delle “discoteche” c’è gente che balla vestita o in costume, anche se per la maggior parte sono turisti inglesi e tedeschi. C’è inoltre il minigolf, i go kart e il lunapark!
|
ANTONY QUEEN E una delle spiagge più famose e pubblicizzate dell’isola poiché per un periodo era proprietà dell’attore dal quale appunto prende il nome. E’ composta da sassi e scogli ed è sempre affollatissima…qui l’unica soluzione è affittare i lettini e gli ombrelloni presenti ad un costo davvero molto basso rispetto all’Italia. Infatti qui come in praticamente tutte le spiagge dell’isola si possono noleggiare un ombrellone e due lettini a circa 6-7 euro (*).
|
|
L’unico consiglio soprattutto in alta stagione è di venire presto altrimenti si rischia di non trovare posto. L’acqua è limpidissima ed essendo una baia relativamente chiusa il mare è quasi sempre calmissimo…unico difetto è che oltre che dalle onde la baia è protetta anche dal vento…e se siete sull’isola in un periodo molto caldo, dopo una certa ora si rischia di non riuscire neanche a respirare!
|
LADIKO E la baia che si incontra subito prima della famosa Antony Queen Bay, è principalmente composta da rocce e sabbia ed è attrezzata per i turisti. Arrivando dalla strada si ha una bellissima vista panoramica di questa e della spiaggia di fronte e si possono ammirare i bellisimi colori del mare
|
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 4 de 4
Siguiente
Último
|
|
DOVE SI TROVA
Lisola di Rodi (Rodos in Greco), si trova nella parte sud-est del Mare Egeo, a soli 23 km dalle coste dellAsia Minore. La capitale e porto principale dellisola, e situata nel punto nord-est del isola (Lat. 36N / Long. 28E). Distanza da Atene: 434 km. Distanza da Roma: 1.486 km. Distanza da Milano: 1.882 km.
Bed and Breakfast
*** Acandia Hotel
Telefono: 30 (241) 22251 (241) 22254 Rodi - RHODOS TOWN 6 IROON POLITEHNIOU
Camping
Faliraki Camping
Telefono: 0030/0241/85358 Rodi / Faliraki
Hotel
Hotel Castello di Rodi
|
Lhotel Castello di Rodi è un incantevole albergo a conduzione familiare situato nella zona nord della stupenda isola di Rodi. Un tratto distintivo di questo accogliente hotel è il suo staff, cordiale e gentile, la cui principale preoccupazione sarà
Kalithea Avenue Km 6
| |
Rodi, (ab. 44.000 ca.) città che conserva ancora gli aspetti del medioevo, presenta anche una parte di vocazione turistica con numerosi alberghi, negozi, ristoranti e caffè. Il clima è mediterraneo, molto caldo che facilita l’afflusso di numerosi turisti, che sono la principale fonte economica della città. La lingua ufficiale è il greco, molto diffusa è anche la lingua inglese e per la vicinanza con la penisola italica, si parla diffusamente anche l’italiano. Come in tutti i paesi che hanno aderito all’UE, la moneta è l’Euro,sorge su un piccolo promontorio circondato da ciottoli, ed è famoso per le imponenti fortificazioni dei Cavalieri,
|
|
|
|
SPAGNA-ISOLE BALEARI-PALMA DI MAIORCA |
Fecha: 05.04.2009 - 11.43 Autor: marinel07 |
Benvenuti a Palma di Maiorca!
Maiorca,
nel suo insieme, risponde alle diverse esigenze delle varie categorie di vacanzieri. La costa sud, dove sorge il capoluogo, Palma di Maiorca, è ricca di spiagge e cittadine alla moda, la parte al nord, più scoscesa, presente una natura maggiormente selvaggia ma non meno incantevole. La cittadina di Palma di Maiorca è altrettanto poliedrica rispetto allisola che spesso rappresenta. Distesa su una costa sabbiosa a perdita docchio, Palma di Maiorca nel suo interno è ricca di monumenti architettonici che ne ricordano il passato glorioso. Il cuore della città è un dedalo di vicoli e negozietti che si affacciano improvvisamente su belle piazze barocche, chiese e palazzi signorili. La periferia si estende nellentroterra, delimitata dalla principale arteria stradale, la Ma 20. Durante il periodo estivo la città si anima di giovani turisti provenienti principalmente dal nord Europa. I numerosissimi locali notturni sono sempre straripanti di giovani, mentre la spiaggia cittadina, libera da ombrelloni e bagni, si trasforma in ununica discoteca allaperto in piena attività dal tramonto del sole fino alle prime ore del giorno. La vita gaudente dei mesi estivi va tranquillizzandosi nei mesi autunnali. Il clima estremamente mite e le giornate per lo più soleggiate e calde attraggono a Palma di Maiorca e nel resto dellisola numerosi pensionati dallInghilterra e dalla Germania, a cui si aggiungono giovani famiglie con bambini in età prescolare, in una simbolica staffetta generazionale. La città di Palma di Maiorca si adatta perfettamente alla sua duplica vita offrendo unaccoglienza turistica di piena soddisfazione per le diverse categorie di turisti.
Mallorca = è l isola dei sogni con le sue meravigliose piccole ed isolate calette, e i campi da golf.Il miglior posto per le tue vacanze.Mallorca si trova nell arcipelago Baleare,la sua capitale e Palma e si trova a est della penisola iberica.
Per quanto riguarda l ozio,Mallorca le offre una grande varieta di ristoranti, con tutti i tipi di cucina,dalla cucina mallorquina alla cucina internazionale,italiana,alemana o mexicana.Mallorca inoltre offre una ampia varieta di bar,di pubs e discoteche.
Luoghi imperdibili a :
Palma di Maiorca
- Santa Maria di Palma di Maiorca
La Cattedrale di Palma di Maiorca, Santa Maria di Palma di Maiorca, detta anche Seu di Maiorca, è un edificio imponente che domina lintera città e si affaccia sul mare. Ciò che colpisce il visitatore di Palma di Maiorca, fin dal suo ingresso in città dalla costa è, appunto, limponenza della sua chiesa vescovile. Costruita in stile gotico Catalano, il gioco dei contrafforti ne alleggerisce parzialmente la struttura, sebbene siano proprio le misure a rendere la costruzione tanto affascinante. La pianta rettangolare misura 6.655 m2, la volta più alta ben 44 metri per un totale di ben 160.000 m3 di volume. In fine rilevanti sono anche i tempi di costruzione della cattedrale. Jaime I, volle la costruzione del tempo mariano per adempiere ad un voto (lui e le sue truppe erano stati colti da una tempesta mentre raggiungevano Maiorca) e la prima pietra venne posta nel 1229. I lavori proseguirono fino al 1601, con ma gli ultimi "ritocchi" risalgono addirittura al 1904, con il contributo di Gaudì, che realizzò, tra laltro, il rosone che con i suoi 12.55 m di diametro è considerato il più grande del mondo. Gaudì liberò la prospettiva della navata trasferendo il coro dietro laltare maggiore, arricchì i pilastri con candelabri, creò un etereo baldacchino ma sopratutto diede luce alle navate, arricchendo di colori le vetrate ed i lampadari. Nella Capilla del Santisimo si ammira il gigantesco murale in ceramica di 300 mq, progettato e realizzato dallartista maiorchino Miguel Barcelò. Sul lato sinistro unonda gigantesca trasporta polpi, branchi di sardine, anguille e pesci spada. Al centro limmagine rarefatta, a dimensioni reali, di Cristo. Sulla parete di destra pane e frutti della terra. A completare il capolavoro, le cinque vetrate alte 12 metri realizzate a Tolosa da artigiani vetrai. In prossimità della cattedrale, sorgono anche il palazzo dellAlmudaina e il palazzo episcopale di Maiorca.
Palazzo dellAlmudaina e Hort del Rei
| |
|
Eliminar | |
|
PALMA DI MAIORCA |
Fecha: 05.04.2009 - 11.46 Autor: marinel07 |
Museo Es Baluard
Un edificio lineare in cemento bianco e dalle grandi vetrate inglobato nel bastione del Sant Pere. Es Baluard, il museo darte moderna e contemporanea di palma (placa Porta Santa Catalina 10, telefono 0034.971908200, www.esbaluard.org, Aperto mar-dom ore 10-20) raccoglie opere legate allarte del XX e XXI secolo, dai paesaggisti alle avanguardie. Vi si trovano collezioni permanenti, con opere di Picasso, Munch, Giacometti. Il cortile davanti allingresso è dominato da Bou, grande scultura dellarchitetto valenciano Santiago Calatrava, formata da grandi cubi neri inclinati che guardano il mare.
Castell de Bellver Sebbene disti a circa 3 km da Palma di Maiorca, costruito su una collina a 140 metri sul mare, il Castell de Bellver (letteralmente Castello del Belvedere) vale una visita. Ciò che rende unica nel suo genere questa costruzione è la pianta circolare delledificio, unico esempio nellarchitettura spagnola. Allinterno del castello, la corte circolare è sormontata da 2 ordini di archi che offrono un effetto scenico piuttosto affascinante. Voluto da Jaume II, re di Maiorca nel 1309, la costruzione venne terminata nel 1311. Dopo essere stata sede della monarchia (in alternanza al palazzo dell Almudaina) venne utilizzato come prigione militare e, in seguito, come zecca. Attualmente al suo interno è ospitato il Museo di Storia di Maiorca.
Castell de Bellver Camilo José Cela 17 tel.: 34 971 730 657
Orari: Da Ottobre a Marzo dalle 8.00 alle 17.30 Da Aprile a Settembre dalle 8.00 alle 19.30 Sabato mattina entrata gratuita per i residenti Domenica entrata gratuita per il solo edificio. Il Museo e le sale interne rimangono chiuse.
| | | |
|
|
|
PALMA DI MAIORCA |
Fecha: 05.04.2009 - 11.48 Autor: marinel07 |
Palma Aquarium -
Lacquario di Palma di Maiorca Lacquario di Palma di Maiorca non è uno degli acquari più famosi, ma ha comunque un certo fascino. Il percorso è strutturato in modo da iniziare dagli esemplari più comuni in un viaggio che si addentra sempre più nellesotico. Accanto alle vasche, dei pannelli elettronici permettono di acquisire informazioni sulle specie esposte e sulla flora dellacquario. Attraverso degli oblò e delle lenti di ingrandimento è poi possibile ammirare il "mondo in miniatura", e scoprire le specie più piccole, ma non meno affascinanti, che popolano gli abissi. La prima sessione dellacquario si apre sul giardino. Da qui si accede alla seconda area, chiamata "Jungla", e che è indubbiamente la più affascinante. Da un passaggio lungo una foresta pluviale miniaturizzata si accede a vasche piene di pesci esotici e di varie grandezze. Le vasche sono imponenti e le vetrate danno limpressione di un viaggio nelle profondità marine. Alcuni guanciali permettono, a grandi e piccini, di accomodarsi e godere lo spettacolo della fauna marina
|
| |
Palma Aquarium
C. Manuela de los Herreros i Sorà, 21 07610 Palma de Mallorca Tel.: 34 971 264 275
|
|
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultima entrata ore 17.00) Biglietti: Intero: 18 Euro Ridotto Bambini dai 4 ai 12 anni: 14 Euro Gratuito: Bambini da 0 a 3 anni Ridotto per i residenti delle Baleari (con documento): Adulti: 15 Euro Bambini dai 4 ai 12 anni: 12 Euro |
Mezzi Pubblici: Bus 15, 17, 23
| |
Le spiagge di Maiorca:
Palma di Maiorca – s Arenal
La città di Palma di Maiorca ha una delle spiagge più ampie e meglio tenute di tutta lisola. Solo una parte della distesa sabbiosa è occupata da ombrelloni fissi con lettini e sdraio, ma larea più ampia della costa e libera. Essendo la spiaggia della città, durante il giorno è riscontrabile un certo affollamento, nonostante le dimensioni, mentre la notte tutta larea si trasforma in un enorme locale notturno con frotte di giovani che aspettano lalba ballando.
Ses Covetes – Campos – Costa sudLa spiaggia di Campos è una delle più famose spiagge dellisola di Maiorca. Raggiungibile da Palma in circa 30 minuti è distante alcuni chilometri dalla città. La fama della spiaggia di Campos è dovuta principalmente ai suoi colori. Le secche vicino alla riva e la sabbia bianca hanno fatto paragonare questa alle spiagge caraibiche. Laccostamento è forse un po azzardato, rimane il fatto che la spiaggia di Ses Covetes è indubbiamente una delle più belle dellisola. Lunga circa un km e mezzo e larga alcune centinaia di metri la spiaggia è costeggiata dalla vegetazione selvaggia dellentroterra. Alcuni scheletri di cemento accolgono chi arriva dalla strada. Sono la testimonianza del fallimento dellabusivismo edilizio in questa zona, lunica dove la marcia delledilizia è stata bloccata, ad esclusione di qualche esercizio commerciale. In alcuni tratti della spiaggia sono presenti ombrelloni e lettini (12 Euro un ombrellone e 2 lettini per lintera giornata), ma la maggior parte della spiaggia è libera. Lassenza di costruzioni a ridosso del mare ha continuato a favorire la pratica del nudismo e del naturalismo lungo tutta la spiaggia, iniziata intorno agli anni ‘60 e mantenuta viva anche in quesarea dellisola, sopratutto degli stessi soggetti che la iniziarono quasi 40 anni fa. Nonostante la frequenza notevole di turisti in spiaggia, tutti gli ambienti sono molto curati e la costa appare piuttosto pulita. Nei giorni di vento il mare mosso non permette di godere degli spettacoli cromatici che hanno reso famosa questo lembo di Spagna, ma la spiaggia mantiene intatto il suo fascino.
Spiagge della Costa Sud Est Cala dOr Sarà il nome, sarà la vicinanza degli hotel, rimane il fatto che la spiaggia di Cala dOr è una della baie più affollate. Si tratta di una striscia di sabbia poco estesa allinterno di un golfo piuttosto protetto, con rocce a picco sul mare. La forma della baia protegge la spiaggia dalle correnti, ma lacqua è subito fonda. Sulla spiaggia si affacciano circa tre hotel e un bar ristorante, mentre alcune ville hanno un accesso diretto dal promontorio direttamente nellacqua. Tutta la costa che va da Cala Figuera (sud est) a Porto Colom è frastagliata e ricca di insenature e golfi più o meno belli e ricercati. Purtroppo la speculazione edilizia dellisola ha spesso incastrato queste splendide calette tra edifici imponenti, per lo più hotel o residence.
Spiagge del Nord
La parte nord occididentale dellisola di Maiorca è più difficile da raggiongere dalla capitale a causa delle strade ceh si inerpiacno tra le montagne dellentroterra. Protetta dalla Serra de Tramunta, la cosata occidentale dellisola è forse più selvaggia ma non meno ricca di fascino. Per lungo tempo ha subito un certo lisolamento rispetto alla capitale, poichè le cittadine della costa erano più facilemnte raggiungibili per mare che per terra e paradossalemtne avevano più contatti cn la Francia che con la Capitale. Le coste del nord meritano comunque una visita. Sono raggiungibili in auto o anche tramite ferrovia, un trenino d altri tempi percorre al tratta turistica fino a Sòller. Arrivando da Palma di Maiorca è comunque fermata obligatoria la cittadina di Vallemossa, famosa per essere stato scenariod egliincontri amorosi tra Chopin e Sad e per aver dato i natali a Santa Catalina Tomas, calebrata da formelle in ceramica presenti sui muri di molte case e palazzi.
| |
|
Eliminar | |
|
- |
Fecha: 05.04.2009 - 11.54 Autor: marinel07 |
Come arrivare a Palma di Maiorca
Aereo
Laereo è indubbiamente il mezzo più veloce per raggiungere Maiorca. Laeroporto di Palma di Maiorca (Aeroporto di San Joan, sigla: PMI) è moderno e ben attrezzato oltre ad essere raggiunto da numerosi voli da tutte le maggiori capitali europee. Durante i mesi estivi laeroporto di Palma di Maiorca diventa uno degli scali maggiormente frequentati della Spagna con voli che collegano lisola soprattutto alle città tedesche e inglesi. Anche le maggiori città italiane sono ben servite dai voli da e per Palma di Maiorca e ultimamente è in crescita anche il mercato dei voli low cost.
Da e per laeroporto Lo scalo aeroportuale di San Joan dista circa 8 km dalla città di Palma di Maiorca ed è a questa collegata dallatostrada. Auto
Raggiungere Palma di Maiorca in auto dallItalia è possibile soltanto disponendo di molto tempo e di una buona dose di pazienza. DallItalia è possibile raggiungere la Francia dal attraverso il Valico del Monginevro o dal confine Ligure seguendola strada costiera da Genova (A 12, Autostrada dei Fiori). Da qui percorrere la E80 e poi, da Narbonne la E15 la in direzione Barcelllona. Sono circa 700 km di autostrada ma è importante non tentare la strada costiera, soprattutto in prossimità delle località più in, a meno di non voler passare lintera giornata in coda. Dal confine con la Spagna, in prossimità di Le Perthus, a Barcellona, ci sono ancora 150 km, percorsi lungo l "Autopista del Mediterraneo". Raggiunta Barcellona è necessario seguire il raccordo (Ronda del Ritolar) e uscire al "Port". I traghetti collegano direttamente Barcellona al Porto di Palma di Maiorca e al porto di Alcùdia. Attenzione: per imbarcare lauto è necessario prenotare con un certo anticipo!
Nave
DallItalia alcune navi, tra cui le navi veloci, collegano Genova a Barcellona, con queste ultime la traversata dura circa 20 ore. Da Barcellona è possibile raggiungere Palma di Maiorca o il porto di Alcùdia con navi o traghetti veloci. Attenzione: per imbarcare lauto è necessario prenotare con un certo anticipo sia il tratto Genova – Barcellona sia la tratta Barcellona - Maiorca!
TRENO
La ferrovia collega direttamente Barcellona a Milano. Volendo è possibile raggiungere Palma di Maiorca senza lasciare il treno, Maiorca è lunica isola delle Baleari dotata di ferrovia, oppure, una volta giunti a Barcellona è possibile effettuare la traghettata su unaltra nave.
Apartamentos Waikiki C/ San Miguel de Liria, 10 - Palma Nova
Camping
Agroturisme Es Picot Camí De Sa Mola, Km 3.6 - Son Macia
Hotel
Viva Mallorca Avda. Santa Eulalia, s/n - Can Picafort
Hotel Golden Playa Marbella 14 - El Arenal
CUCINA E VINI:
Tradizionalmente legato ai periodi di festa è il Sofrit Pagès, originario della parte interna, a base carne (pollo, agnello e maiale), ortaggi "poveri" (patate, aglio, alloro, zafferano, cumino, prezzemolo, mandorle tostate) e strutto di maiale.
La specialità più famosa è invece la sobre sauda, un salume di colore rosso a base di carne di maiale, paprica e spezie e che viene consumato assieme al pane abbrustolito. Mentre lalimento più originale sono forse i capperi sottaceto che sono presenti nella cucina dellisola fin dallantichità.
Tra i dolci, tipici sono i Pastissets, a forma di fiore giallo con petali bianchi e le Orelletes, letteralmente "orecchiette", di pasta fritta e spolverata di zucchero. Tipici per la colazione sono gli Ensaimada, dolci lievitati a base di farina di frumento, acqua, uova, zucchero e strutto di maiale, mangiati semplici o ripieni di crema. Il nome ha origine araba e deriva dalla parola che indica, appunto, lo strutto.
Legati alla tradizione e alla storia dellisola, sono anche i liquori a base di erbe medicinali, come il Palo e lHerbes. Il Palo è fatto con zucchero, genziana e chiana calisaia, usata anticamente contro le infezioni derivanti dalle paludi presenti sullisola, e oggi bevuto come aperitivo. LHerbes è invece un digestivo, fatto con molte piante diverse (anche 30) e anice, dolce o secco, a seconda che si desideri lHerbes dolce o lHerbes Secco.
Il clima
Il clima è mite durante quasi tutto larco dellanno e quindi, escludendo soltanto
il periodo che va da Novembre a Marzo, in genere ogni stagione presenta dei
vantaggi nella visita dellIsola.
|
| | | |
|
|
Primer
Anterior
2 a 4 de 4
Siguiente
Último
|