Non Sono in Vendita
Autore: Bruno Ferrero
Una giovane coppia entrò nel più bel negozio di giocattoli della città.
L'uomo e la donna guardarono a lungo i colorati giocattoli allineati
sugli scaffali, appesi al soffitto, in lieto disordine sui banconi.
C'erano bambole che piangevano e ridevano, giochi elettronici, cucine in
miniatura che cuocevano torte e pizze. Non riuscivano a prendere una
decisione. Si avvicinò a loro una graziosa commessa. "Vede", spiegò la
donna, "noi abbiamo una bambina molto piccola, ma siamo fuori casa tutto
il giorno e spesso anche di sera". "E' una bambina che sorride poco",
continuò l'uomo. "Vorremmo comprarle qualcosa che la renda felice",
riprese la donna, "anche quando noi non ci siamo... Qualcosa che le dia
gioia anche quando è sola". "Mi dispiace", sorrise gentilmente la
commessa. "ma noi non vendiamo genitori".
Un quindicenne la vede così: Volevo latte E ho ricevuto il biberon. Volevo dei genitori E ho ricevuto un giocattolo. Volevo parlare E ho ricevuto un televisore. Volevo imparare E ho ricevuto pagelle. Volevo pensare E ho ricevuto sapere. Volevo una visione generale E ho ricevuto un'ideuzza. Volevo essere libera E ho ricevuto la disciplina. Volevo amore E ho ricevuto la morale. Volevo una professione E ho ricevuto un posto. Volevo felicità E ho ricevuto denaro. Volevo libertà E ho ricevuto un'automobile. Volevo un senso E ho ricevuto una carriera. Volevo speranza E ho ricevuto paura. Volevo cambiare E ho ricevuto compassione. Volevo vivere...
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