Stupra la figlia ritrovata in tv
Spagna, non si vedevano da 37 anni
Un uomo è stato condannato dai giudici spagnoli a sette anni di carcere per avere stuprato la figlia ritrovata in tv dopo 37 anni. Grazie a un programma televisivo, il 72enne aveva ripreso contatto con Antonia, 38 anni. Si erano sentiti al telefono e visti alcune volte. Lo stupro si è consumato in casa del padre. L'uomo si è difeso affermando che la giovane si era inventata tutto per vendicarsi di essere stata abbandonata da piccola.
Nel 2003, Francisco, 65 anni, si era presentato al programma "Diario de Patricia", della Tv privata "Antena 3", per cercare di riprendere contatto con le due figlie che aveva avuto da una relazione a Parigi negli anni '60. La coppia si era separata nel 1966, lei era rientrata in Spagna e da allora l'uomo non si era più fatto vivo con le figlie. Grazie al programma televisivo, aveva ripreso contatto con Antonia. Quest'ultima nel giugno 2004 era stata invitata a casa del padre a Malaga, dove, secondo la sentenza del tribunale, avvenne lo stupro.
Per Francisco la figlia si era inventata tutto per vendicarsi di essere stata abbandonata da piccola. Ma la corte non gli ha creduto condannandolo per la violenza sessuale alla figlia.
Nel novembre 2007 era finito drammaticamente un altro incontro propiziato sempre dal programma 'Diario de Patricia'. Ricardo, un giovane di 30 anni, si era presentato per chiedere all'ex fidanzata Svetlana, una ragazza di origine russa, di tornare con lui e di sposarlo. Lei aveva rifiutato davanti alle telecamere. Quattro giorni dopo Ricardo l'aveva uccisa con una coltellata al collo nell'ascensore di casa ad Alicante.