IL gruppo nasce nei primi anni '60 in Liguria, in particolare a Savona, per iniziativa del leader (che non uscirà mai dalla formazione), il tastierista, compositore e arrangiatore Franco Delfino. A lui si aggiunsero Manuel Guastavino (canto e chitarra), Mimmo Lentini (canto e basso), Gianni Grandi (batteria e cori). L'incontro con la casa discografica Fono Cine consentì la pubblicazione del primo 45 giri, contenente il brano "Ti ricordi, padre mio". Passaggi alla RAI ("Chissà chi lo sa" di Febo Conti) e a Radio Montecarlo propiziarono un buon successo del singolo, e la prosecuzione dell'esperienza discografica con le successiva uscite di "Bimba mia", "Biancastella", "Ma mammà". Accanto alle uscite discografiche una intensa attività dal vivo, soprattutto in Piemonte e Liguria, consentiva di allargare il seguito del complesso
Nei primi anni '70, con l'arrivo di due nuovi componenti, Riccardo Dagna al basso e Enrico Cazzante alla voce e alla ritmica, Le Volpi Blu si dedicarono in modo ancora più deciso al genere pop, partecipando a San Remo con il brano "Senza impegno", e presentando altri dischi come "Tu piccola bimba mia" e "Un amore per noia".