ROCKY'S FILJ

 

 

Roberto "Rocky" Rossi (voce, sax, clarinetto)
Roby Grablovitz (chitarra, flauto)
Luigi Ventura (basso, trombone)
Rubino Colasante (batteria, contrabbasso)

 

 

Gruppo di ottimi musicisti della zona di Parma, i Rocky's Filj (dal nome del cantante Rocky Rossi, che però proveniva da Vicenza) ottennero un contratto con la Ricordi dopo un positivo tour con il Banco del Mutuo Soccorso, e il loro album venne prodotto da Sandro Colombini, che aveva lavorato con il Banco nei primi LP.

Il disco è di orientamento jazz-rock, ma tutti i brani sono cantati, e la voce di Rocky è molto originale anche se non eccezionale. 
Le parti strumentali sono molto ben eseguite, tutti i musicisti suonavano professionalmente vari strumenti, e l'album è molto piacevole. Il lungo brano di apertura, L'ultima spiaggia, con una intensa parte vocale e lunghi assoli di chitarra e sax è un bell'esempio della loro musica. 

Un gruppo che avrebbe meritato maggiore considerazione, i Rocky's Filj si sciolsero dopo la registrazione dell'album, quando uno di loro venne arrestato.
Rossi e Grablovitz continuarono a suonare insieme, dal 1975 con Franz Dondi e Pier Emilio Canavera degli Acqua Fragile, e più tardi con il secondo chitarrista Beppe Ugolini, ma un nuovo album, dal titolo Brivido rock, non venne mai ultimato. Dopo aver suonato come gruppo spalla di cantanti come Franco Califano, Iva Zanicchi, Bobby Solo, tornarono a sorpresa nel 1979 con il vecchio nome per un unico singolo in stile più commerciale.

Il loro leader Rocky Rossi è morto nel 1985 in un incidente stradale. Con lo pseudonimo Rocky Di Palma aveva inciso un 45 giri dal titolo Mare a Milano, che partecipò al Festivalbar del 1984.
Il batterista Colasante dovrebbe essere lo stesso (con il nome Roby) che appare nei dischi della Delta Blues Band nel 1979 e del gruppo funky-disco Midnight Band nel 1980.
Il chitarrista Roby Grablovitz ha continuato a suonare nel nord Italia con una cover band di successi degli anni '70, ed ha prodotto un CD solista nel 2005, intitolato Speranze d'artista (Acid Studio RG001).

 

 

 

 

 

L'album originale della Ricordi ha raggiunto recentemente valutazioni molto alte. La bella copertina apribile contiene una busta interna con i testi ed è stata disegnata da Caesar Monti. Una foto della stessa sessione fotografica è stata poi usata nel libretto dell'album di Angelo Branduardi Alla fiera dell'est.
Come in molti altri dischi della stessa casa discografica, esistono almeno due varianti di etichetta per questo disco, entrambe con disegno nero/arancione. La più comune è quella con la scritta STEREO in caratteri neri, ma ci sono alcune copie del disco con la stessa scritta ripetuta due volte in lettere bianche, il fondo arancione più intenso e i caratteri usati nel numero di catalogo piuttosto stretti anziché tondeggianti come nel classico disegno Ricordi di questi anni. Le etichette in questo caso hanno le caratteristiche di quelle usate intorno al 1970.

L'album è stato ristampato in CD nel marzo 2003 dalla BMG con copertina apribile mini-LP e fascetta obi, all'interno della serie "Dei di un perduto rock", e di nuovo ad ottobre dello stesso anno quando uscì una seconda emissione della stessa serie.
Il CD venne annunciato dalla BMG come disponibile anche con custodia in plastica standard (numero di catalogo 74321-98159-2) ma a quanto pare non è mai uscito in questo modo.
Prima di questa era uscita solo una ristampa in CD bootleg giapponese su etichetta Neverland con copertina apribile mini-LP.

L'unica ristampa in vinile dell'LP dei Rocky's Filj è quella della Sony/BMG del 2009, in serie limitata e con la stessa copertina apribile dell'originale.

Non esistono falsi, né edizioni estere in vinile.