A questi simpatici stornelli, cara Lucia, faccio seguire degli stornelli romani, forma di canto popolare contenente anche delle rime, sono considerati come un aspetto pittoresco e popolare della vita quotidiana romana. Si inseriscono nel panorama della musica popolare italiana con una caratteristica precisa: lo "sfottò" (prendere in giro) e la saggezza popolare dei proverbi.
Fior de frumento,
La robba va e vviè ccome fa ’r vento,
La donna bella fa ll’omo contento.
Fior de cipolle
E l'occhi mii nun fanno antro che piagne
Penso a lo bello mio che pija moje.
Fior de cicuta
La rapa, la cucuzza e la carota
Fanno i colori dell’Itaja unita.
Fior de pisello
Er Papa quando va a Monte Cavallo
Dà la benedizzione e spara Castello.