Rita Pavone
Torino 23 Agosto1945
Fu soprannominata Pel di carota per via del colorerosso della sua capigliatura.Debutta alla prima edizione del Festival degli sconosciuti diAriccia nel 1962. Il patron del Festival è il cantante TeddyReno che sposerà nel 1968 in Svizzera dopo una serie dipolemiche ( a causa della grossa differenza d'età tra i due,e soprattutto per il fatto che all'epoca Teddy Reno era giàsposato ed aveva avuto un figlio dalla prima moglie LiviaProtti). Avranno due figli, Alessandro e Giorgio. Poco dopodiventa una cantante famosissima,escono uno dietro l'altrodei singoli di grandissismo successo: La partita di pallone,Alla mia età,Come te non c'è nessuno,Datemi un martello,Che m'importa del mondo,Cuore,Viva la pappa,Il geghegèe Fortissimo. È protagonista, nel 1964, dello sceneggiatotelevisivo Il giornalino di Gian Burrasca tratto dal celebreromanzo per ragazzi di Vamba e diretto da Lina Wertmüller,con musiche di Nino Rota orchestrate da Luis EnriquezBacalov.Nel 1965 vince il Cantagiro con Lui. Inizia a giraredei film dove canta anche le sue canzoni ( musicarelli )Nel1969 la carriera comincia ad avere uno stop. Partecipa alfestival di Sanremo con Zucchero,l'anno dopo con Ahi ahiragazzo! e nel 1972 con Amici mai. In questo secondo pe-riodo della sua carriera prende la strada più difficile dellacanzone d'autore, cimentandosi anche nella scrittura deitesti delle sue canzoni. Dopo una vita passata a fare con-certi in giro per il mondo ha deciso di ritirarsi della scene.Il 1 gennaio 2006 alle ore 1.10, durante la trasmissione diRai Uno L'anno che verrà, che ha scandito l'avvicinarsidel Capodanno, ha reso ufficiale la scelta di ritirarsi dopoaver cantato per l'ultima volta in pubblico. |