Nascita di Gandhi
Nasce il 2 ottobre 1869 a Porbandar, una città di pescatori in India. La sua famiglia appartiene alla comunità modh, gruppo tradizionalmente dedito al commercio: il nome Gandhi significa infatti "droghiere".
Nei primi anni di scuola viene poco apprezzato. Segue poi gli studi superiori presso la Alfred High School a Rajkot, dove il padre si era trasferito per ricoprire l'incarico di Primo ministro del locale principato.
Nel 1881, all'età di 12 anni Gandhi sposa, con un matrimonio combinato secondo la tradizione indù, Kastürba Gandhi, sua coetanea: Gandhi in seguito condannerà più volte "la crudele usanza dei matrimoni infantili". La coppia avrà 4 figli, tutti maschi.
Fu soprannominato Mahatma che vuol dire Grande Anima e rimase in Africa più di 20 anni, finendo più volte in galera ma riuscendo ad ottenere importanti concessioni di uguaglianza politica e civile per il suo popolo. Tornò in India nel 1915, ove continuò la battaglia per l'indipendenza del suo Paese che arrivò, il 15 agosto 1947 dopo una lotta non violenta fatta di marce, digiuni, disobbedienza civile e galera.
Il 30 gennaio 1948, presso la Birla House, a New Delhi, mentre si recava nel giardino per la consueta preghiera ecumenica delle ore 17, Gandhi viene assassinato con tre colpi di pistola da Nathuram Godse, un fanatico indù radicale che ha legami anche con il gruppo estremista indù Mahasabha.