MAFIA II, Accuse di razzismo nei confronti degli Italiani!
Mafia II è il gangster-game che sta riscuotendo un grande entusiasmo fra gli appassionati di videogames ma è ancora viva la polemica messa in atto dalla UNICO National, secondo la quale il suddetto gioco è un vero e proprio insulto nei confronti del popolo italiano. Ricordiamo che la UNIOCO National è nota per curare l’immagine degli italo-americani ed ha accusato senza mezzi termini di razzismo Take Twoe 2K Games, chiedendo di bloccare la distribuzione del gioco.
Riportiamo le parole del presidente Andre’ DiMino: “Take Two sta imponendo al suo pubblico di ragazzini un gioco che associa gli italiani e gli italo-americani a organizzazioni criminali violente e assassine, escludendo tutte le ‘mafie’ di altri gruppi etnici”. E ancora: “Take Two sta discriminando e degradando, direttamente e ingiustamente, un gruppo a dispetto di tutti gli altri”.
Ecco la conslusione perentorea: “Chiediamo che blocchino l’uscita del gioco e che rimuovano tutti i riferimenti agli italiani e agli italo-americani”. Ebbene, Mafia II narra la storia e le vicende di un piccolo criminale, Vito Scaletta, e della sua “carriera” nella mafia italo-americana. Viene spontaneo chiedersi come mai si potrebbero eliminare i riferimenti agli italo-americani. Non vi sembra una considerazione lecita? Un altro particolare non sottovalutabile: Mafia II è un gioco realizzato esclusivamente per un pubblico adulto, infatti è categoricamente vietato ai minorenni. Andre’ DiMino probabilmente ha una concezione anacronistica riguardo ai videogames in generale, poiché questi non sono più ad esclusivo appannaggio di un pubblico prettamente giovane ma sempre di più trovano un importante riscontro fra un pubblico decisamente adulto.